Un altro tassello si aggiunge a questa difficile trattativa, che dovrà essere riparata tramite garanzie. Pare che sia stata registrata, una certa diffidenza da parte di un pacchetto di vecchi creditori, verso la soldibilità della nuova cordata per i crediti che dovranno essere onorati.
A tal proposito, abbiamo ascoltato le parole dell'avvocato Tiberio Gulluni, interfaccia della società, che invita tutte le componenti a fare la loro parte, per risolvere la situazione.
"Deve passare il concetto che questa operazione di salvataggio va in porto solo se ognuno dei protagonisti, creditori compresi, faccia la loro parte. Ciò," specifica Gulluni, "non sta a significare che i creditori devono rinunciare ai propri soldi, ma è chiaro che se li vogliono domani mattina e decidono di aggredire L'Aquila Calcio è chiaro che impediscono la possibilità di iscrizione al Campionato. Se tutti ci sediamo ad un tavolino e concordiamo un piano di 3/4 anni, allora la soluzione la si può trovare. Ma Se tutti" conclude Gulluni,"vogliamo la lite perla lite ,nessun imprenditore è in grado di farlo. "