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Si interrompe nell'angusto terreno del Celdit di Chieti la serie positiva dei biancorossi, che nella ripresa cadono recriminando per una clamorosa doppia palla gol fallita, un rigore inesistente assegnato ai locali, ed il gol fantasma di Ballanti la cui conclusione dal limite prima di impattare la traversa sembrava aver ampiamente varcato la linea di porta. Per il resto a prendere il sopravvento è stata la maggior sete di punti dei locali abili a concretizzare con Di Renzo sugli sviluppi di un corner ed a raddoppiare con Antignani nell'azione del rigore decretato dal signor Paterna di Teramo.
Pubblico biancorosso che ha seguito da fuori la partita in contestazione con il prezzo del biglietto richiesto per assistere al match nei gradoni del Celdit con la dirigenza teatina che, di fatto, non ha consentito neppure l'ingresso all'interno nel secondo tempo sprovvisti di biglietto; poco è cambiato tuttavia visto che il pubblico pennese non ha fatto certo mancare il proprio incitamento alla squadra per tutto l'arco della partita.
Mister Pavone che doveva rinunciare a Coletta e Zeetti colpito da un virus; out anche Bianchini e lo squalificato Camporesi.
Sul fronte opposto mister Marchetti doveva rinunciare al solo Scariti squalificato.
La gara vista in campo è stata tutt'altro che esaltante, troppo alta la posta in palio per i padroni di casa che hanno provato ad imprimere il ritmo a loro più consono su un campo in cui è estremamente difficile giocare, stretto, piccolo e con il fondo in sintetico non proprio di ultima generazione.
River che ci ha provato in apertura con Criscolo (tiro alto) poi al 36' è stato Di Ruocco ad impegnare l'estremo di casa con una conclusione respinta dopo un bello slalom in area, qualche minuto dopo toccava invece a Rodia che superava Napoli ma il diagonale impattava in pieno sul palo opposto. Altri spunti di cronaca nel finale: prima una conclusione del solito Criscolo al 41' era valutata male da D'Amico che tuttavia respingeva in corner, poi dopo qualche minuto veniva annullata per fuorigioco una rete ai locali.
Al rientro dagli spogliatoi l'evento cruciale: al 6' doppia occasione colossale per i ragazzi di Pavone, quando Cacciatore andava alla conclusione a tu per tu con Napoli liberato da un velo, l'estremo difensore di casa tuttavia riusciva a respingere un pallone su cui si avventava Rodia il quale a porta sguarnita non riusciva a centrare la porta. La regola più classica del calcio si avverava puntualmente qualche minuto dopo quando Di Renzo riusciva a girare in porta sugli sviluppi di un corner (peraltro contestato dai biancorossi) che sbloccava il risultato deviando a due passi dalla porta una conclusione sballata di Antignani; neppure il tempo di riorganizzarsi che dopo pochi minuti arrivava il raddoppio dei rosanero quando il signor Paterna di Teramo assegnava un penalty incomprensibile ai padroni di casa su un presunto contatto in area visto solo dal direttore di gara; proteste inutili dei biancorossi che costavano solo qualche cartellino giallo e dagli undici metri Antignani siglava il gol che, di fatto, dava la vittoria ai padroni di casa.
Inutili i tentativi di un Penne pericoloso solo nell'ultima parte del match e recriminava di nuovo quando una splendida conclusione di Ballanti superava Napoli stampandosi nella parte interna della traversa e ricadendo con ogni probabilità ben oltre la linea di porta con direttore di gara e guardalinee che non si assumevano tuttavia le responsabilità del caso.
Ultimo spunto di cronaca il colpo di testa di Silvaggi che nel finale di gara sfiorava di un soffio il palo alla sinistra di Napoli.
Finale con sconfitta dunque per una squadra che oggi ha sofferto indubbiamente il campo stretto e l'avversario decisamente più motivato. Il River ottiene così il quarto successo consecutivo ed è momentaneamente salvo visto il distacco accumulato dal Miglianico penultimo ad undici punti di distanza. Per il Penne una sconfitta amara ma comunque indolore in termini di classifica. Domenica scontro importante in casa con l'Alba Adriatica per provare a guadagnare posizioni.
IL TABELLINO:
RIVER CHIETI-PENNE 2-0 (0-0)
RIVER CHIETI: Napoli, Di Carlo, De Marco, Marcelli, Feragalli, Dema, Criscolo, Di Renzo M, Antignani, Ciarfella, Barbarossa. A disposizione: Brattelli, Di Pasquale, Di Renzo F, De Nardis, Bassi, Morretti, Federico. Allenatore: Marchetti
PENNE: D'Amico, Manocchia, Silvaggi, Donatangelo, D'Addazio, Ballanti, Rodia, Iannascoli, Reale, Cacciatore, Di Ruocco. A disposizione: Di Norscia, Di Marcantonio, Cervoni, Giuseppetti, Di Simone, Savini, Di Fazio. Allenatore: Pavone
Arbitro: Paterna di Teramo
Reti: 12'st Di Renzo, 15'st rig.Antignani
