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Il torneo di Eccellenza è giunto al turno numero 29. La giornata manda in scena sfide, sulla carta, ricche di spunti e d'interesse, che potrebbero emettere delle sentenze, quasi definitive, soprattutto in chiave campionato. Ad aprire il week- end sarà l'anticipo di Capistrello, che vedrà impegnate Paterno e Amiternina. Domenica testa-coda per la capolista Giulianova, che ospiterà il San Salvo. Il Chieti scenderà a Cupello, il Martinsicuro andrà a Montesilvano. In zona play out impegni interni per River e Montorio 88, mentre il Miglianico salirà a Castelnuovo Vomano.
Iniziamo dall'anticipo di sabato tra il Paterno e l'Amiternina. Sul neutro di Capistrello, i nerazzurri (una gara in meno e 14 punti raccolti nelle ultime 8 sfide), reduci dal pesante k.o. di Zanni, contro l'Angolana, ricevono la compagine di Vincenzo Angelone, che a sua volta arriva da 9 punti nelle ultime tre sfide casalinghe. Il tecnico di casa Torti al centro della difesa sceglierà due tra Di Stefano, Tabacco e Celli, con Rinaldi sul binario di destra e Falcone a sinistra (quest'ultimo favorito su Iaboni). Ancora out il metronomo del centrocampo Albertazzi, al quale si è aggiunto lo squalificato ed ex di turno Miocchi. In mediana Di Giovanni sarà il play, con al fianco Della Penna (tra i più in forma e autore di 7 reti) e Baraldi, che può agire sia da trequartista che da terzo d'attacco. In caso di 4-3-3, però, potrebbe essere Franchi (migliore assist-man della rosa) a posizionarsi sul fronte sinistro dell'attacco. Sempre in prima linea, certi del posto Giglio (11 reti in 25 gare) e Lepre (due doppiette in campionato e 10 reti in 21 gare), con Gaeta ed il giovane Sannito, pronti eventualmente a dire la loro a gara in corso. Curiosità: ogni volta che Giglio e Lepre sono andati in rete i nerazzurri sono riusciti a conquistare i tre punti. Cercherà il successo la band marsicana per restare saldamente in zona play off; mercoledi, poi, sarà recupero contro lo Spoltore. Il trainer di Avezzano potrebbe alternare alcuni elementi. Nelle fila Amiternina non saranno della sfida Marcotullio e Antonelli (infortunati) e Morra (squalificato). Angelone dovrebbe optare per il 4-3-3, che 7 giorni fa ha permesso di battere il Sambuceto; davanti a Serpietri (altro ex di giornata) difesa a 4, con Santilli e Di Francia al centro; Marino di Alessandro e Antenucci sulle corsie laterali. Salvi, Di Norcia e Domenico di Alessandro a comporre la cerniera di centrocampo. Davanti, sicuro del posto il solo Mazzaferro, al quale potrebbero essere affiancati Terriaca e Romano, con Santirocco pronto a subentrare. Vincere nel tentativo di scalare la classifica e provare a centrare la salvezza diretta, distante ora 2 lunghezze.
Testa-coda per la capolista Giulianova, impegnata sul terreno amico contro il San Salvo. Tra i locali non sarà parte della sfida Borghetti, mentre sono in dubbio Di Paolo e Fuschi. 4-3-3 per i giallorossi, che potrebbero schierare Lanza al centro della difesa, con capitan Del Grosso (miglior uomo assist) e Flavioni sugli esterni. Mediana che vedrà Balducci, Pagliuca e D'Alessandro (match-winner di Martinsicuro) alternarsi con David Lenart. In attacco, in caso di forfait di Di Paolo pronto Vitelli (9 punti arrivati da sue tre reti contro Penne, Miglianico e Penne. Dopo il pari di Agnone contro il Vastogirardi, valso l'accesso al 2^turno nazionale di coppa Italia, i giuliesi cercheranno il successo che, a 6 giornate dal termine, potrebbe chiudere definitivamente il discorso relativo al campionato. In casa San Salvo (4 punti nelle ultime 3 gare), reduce dal pari interno contro l'Alba Adriatica, condito anche da qualche polemica arbitrale, Gelsi dovrà fare a meno dello squalificato Molino e di Polisena, out per infortunio. Felice e Seye-Mame saranno chiamati, al centro della difesa, ad arginare le avanzate giuliesi; Fonzino e Maccione occuperanno, invece, le fasce. In mediana Di Pietro, Tafili e Caprarola. Davanti Dema (8 reti in 25 gare) potrebbe essere affiancato da Colitto e Arciprete. Al di là delle difficoltà della gara, i rivieraschi cercheranno di uscire dal match con un risultato positivo, con l'obiettivo di accorciare (o superare) sulle rivali alla corsa salvezza.
Scenderà a Cupello il Chieti, che dopo il successo sull'Acqua&Sapone (2 punti nelle ultime 6 gare), è tornato in seconda piazza. In vista della trasferta alto vastese, il tecnico Marino ritrova Fruci, ch agirà con De Fabritiis (ex di turno), Nel 4-2-3-1 neroverde Simonetti e Sassarini agiranno in mediana, dietro al trio Catalli (11 reti, in gol 4 domeniche di fila, miglior uomo assist della squadra), Calderaro (ottima la prova contro l'Acqua&Sapone) e Selvallegra (altro ex al pari di Marinelli). Davanti Lalli vice capocannoniere, si alternerà con il già citato Marinelli. Potrebbe tornare a disposizione Margarita. Out Costantini. In casa Cupello (5 punti nelle ultime 4 gare), reduce dalo stop di Capistrello, mister Carlucci dovrà rinunciare al giovane Simone Tucci (stagione finita per lui). Il tecnico dovrebbe optare per un 4-3-3, che vedrà Bruno e uno tra De Cinque e Berardi esterni difensivi, con Benedetti e Giuliano coppia centrale. In mediana Quaranta, probabilmente, agirà con Napolitano e Capitoli. Davanti, Pendenza sarà supportato da Ninte e, probabilmente D'Antonio. Vincere per tenere a distanza e, probabilmente, allungare sulla zona play out: questa la mission alto vastese.
Trasferta in terra vibratiana per lo Spoltore, ospite dell'Alba Adriatica. Tra i locali mister D'Eugenio dovrà rinunciare al Ministro della difesa e capitano, Moreno Sacchetti, e a Calvarese. Tornano Casimirri e Di Sante. In difesa Fabrizi-Casimirri coppia centrale, con Picone e probabilmente Iuvalò esterni. Mediana che ritrova Veccia (in rete a San Salvo) nelle vesti di play, con al fianco due tra Foglia, Florimbj e Di Nicola, senza dimenticare Capocasa. A Emili spetterà l'ultimo passaggio per il duo Di Sante (13 reti senza rigori)-Miani (13 gol in 27 gare). Gara dal sapore play off: in zona spareggi promozione 5 compagini racchiuse in 2 punti. Lo Spoltore, reduce dal pari nel recupero con la Torrese (all'attivo ancora 1 gara in meno), può invece contare su tutti gli effettivi a disposizione. Il tecnico Ronci al centro della difesa sceglierà due tra Sbaraglia, Mottola e Buonafortuna. Vitale e D'Intino laterali. Mediana disegnata, probabilmente, con Di Camillo, Zanetti e Paquito, con il recuperato Ewanisha e Vera pronti a fare la loro parte. Davanti Sanchez (13 reti senza rigori), giocherà con Nardone e Grassi (8 reti), senza dimenticare Luca Sparvoli (devastante quando subentra dalla panchina. E' il miglior uomo-assist nei secondi tempi) e Petre. Sempre in tema di assist, nella top ten, sono presenti ben tre calciatori spoltoresi. Vincere per arrivare al recupero di mercoledì prossimo col Paterno con il minor distacco possibile.
In zona play off è tornata ad affacciarsi anche l'Angolana che, dopo il successo sul Paterno, è salita a quota 42 punti. I nerazzurri saranno chiamati alla sfida col River Chieti 65, reduce a sua volta dal prezioso successo sullo Spoltore. Nell'undici di Città Sant'Angelo non sarà della sfida D'Alonzo, appiedato dal Giudice Sportivo. Al suo posto probabile De Fanis. Il tecnico Rachini potrebbe mandare in campo gli stessi elementi che hanno superato i marsicani Domenica scorsa. Sarà ancora 3-5-2: in terza linea il già citato De Fanis vicino a Legnini (doppietta al Sambuceto, 6 reti realizzate in totale) e Nazari, supportati sulle corsie laterali da Maloku e Montefalcone. Centrocampo con il faro Farindolini (calciatore di categoria superiore), Cipressi e Maiolo, con Buffetti pronto a subentrare a gara in corso. Davanti Rozic (4reti in 14 gare) e Ruggieri (5 gol in 25 gare), con Sablone (3 in 11 gare) pronto a subentrare. Tra i rosanero teatini il tecnico Marchetti non potrà contare su Feragalli. Al suo posto pronto Di Pasquale che, in terza linea dovrebbe affiancare Marcelli. Di Marco e Di Carlo esterni. Mediana che vedrà M. Di Renzo affiancare Dema e Barbarossa, con Scariti alle spalle del duo Criscolo e Antignani (entrambi in gol contro gli azulgrana). L'esperto attaccante, inoltre, viene da 4 reti nelle ultime 3 gare. Il River, 4 punti nelle ultime 2 gare, punta ad accorciare sulla coppia Montorio 88-Amiternina, quintultime.
Sotto le pendici del Gran Sasso sarà impegnato il Capistrello targato Iodice, reduce dal successo sul Cupello. I rovetani, privi dei due De Meis (Edoardo e Luca) e di Mercogliano affronteranno il Montorio 88, che viene a sua volta dallo stop interno nel recupero col Penne. In casa granata coppia centrale di difesa formata da Antonelli e Berardi , con Venditti e Giacomo Fantauzzi esterni. Mediana, probabile, con Stefano Fantauzzi, D'Eramo e Bolzan (uomo-assist della compagine palentina), senza dimenticare Di Francescantonio, altro giovane di prospettiva, lanciato in prima squadra proprio da Iodice, autore sinora di 2 reti in campionato. Attacco con Leccese (17 reti in 28 gare) e Vinicio Paris (7 reti in 16 gare). Con un eventuale successo, potrebbe farsi interessante la corsa ad un posto play off. I granata potrebbero entrare nella griglia spareggi promozione. Nelle fila teramane out il solo Daniele Gizzi (squalificato); Cipolletti opterà per il collaudato 3-4-3 con Zurita Gomez (suo l'assist per il gol del momentaneo vantaggio di Lombardi nella gara col Penne), che in difesa affiancherà Marini e Corbo. Mediana, probabile, con Pavone e Maselli sugli esterni, in mezzo Colacioppo potrebbe agire con Durante ed uno tra Cerasi e Di Stefano. Davanti, con Ndiaye e Ridolfi agirà Lombardi (4 reti in 5 gare), con Baldassarre pronto a dire la sua. In caso di risultato positivo, il Montorio, potrebbe accorciare o addirittura superare il Cupello, sestultimo e fuori dalla zona play out.
Dopo il brillante successo colto proprio sul campo del Montorio 88, il Penne è chiamato alla trasferta di Sambuceto (5 punti nelle ultime 9 gare). I vestini, che hanno praticamente archiviato il discorso relativo alla salvezza, si affideranno a Rodia, Cacciatore (11 reti e miglior uomo assist del campionato) e Di Ruocco (4 reti sinora), senza dimenticare dimenticare Bianchini. In mediana chiavi affidate all'ottimo Donatangelo di questi tempi, supportato da Reale e dal già citato Cacciatore, che in veste di trequartista si sta esprimendo su alti livelli. In terza linea Ballanti e Silvaggi esterni, con D'Addazio e Zeeti centrali. Con un successo, i vestini potrebbero proiettarsi in zona play off. In casa Sambuceto inizia l'era Farias, che in settimana ha rilevato l'esonerato Tatomir. Il neo trainer ritrova Conversano, Spinello e Liberati, ma perde per squalifica l'altro centrale difensivo D'Amico, al posto del quale potrebbe agire Cialini. In mediana fari puntati sugli uomini più rappresentativi quali Gelsi e Beniamino, senza dimenticare la qualità di Potacqui, pronto ad innescare gli avanti viola. Davanti, Maraschio (5 reti sinora) potrebbe essere affiancato da uno tra Camperchioli e Antonacci (5 reti in 24 gare). Il Sambuceto cercherà d'invertire la rotta e risalire posizioni in classifica. La società, va ricordato, è sempre vicina alla squadra.
Cercherà un pronto riscatto anche l'Acqua&Sapone di Montesilvano, che arriva dalla battuta d'arresto di Chieti (5 punti nelle ultime 9 gare). I verdeoro di Montesilvano, tra le mura amiche, ricevono la visita del Martinsicuro. Del Gallo potrebbe riproporre il 3-5-2, con Erasmi, Di Biase e Bassano in terza linea; mediana che vedrà Corvini e Papagna esterni, in mezzo Luca Di Donato, Maiorani e Marrone. Davanti, due tra D'Agostino, Musto, Isotti e Di Cerchio al fianco di Petito (9 reti in 26 gare di cui 4 nelle ultime 12 gare). Fare risultato per avvicinare quasi definitivamente il discorso salvezza: questo sarà l'obiettivo in quel di Montesilvano. Anche il Martinsicuro (46 punti nelle ultime 22 gare), che ha perso l'imbattibilità casalinga, proverà a riscattarsi, puntando su bomber Maio, 4 reti nelle ultime due gare. In difesa De Cesaris (5 reti, tutte di testa) agirà con Cucco, con Silvestri e Ferretti sulle corsie laterali. Mediana con i dubbi legati agli utilizzi di Carboni e Pietropaolo; in caso di forfait di entrambi, Nepa arretra in medina con Fiscaletti e Lattanzi. Bellini, davanti con il già citato Maio (14 reti) e Di Giorgio. Vincere per rafforzare la terza piazza e provare a scavalcare il Chieti in seconda posizione. Con questo obiettivo scenderanno in campo i vibratiani.
Chiudiamo con Torrese-Miglianico. La band di Villa Torre del giovane (e promettente) tecnico Narcisi in vista della sfida ai teatini non potrà fare affidamento su Scartozzi (squalificato), Mariani e Kruger (infortunati). Dubbio Puglia. Il trainer di casa potrebbe varare un 4-4-2 con Carosone e Torbidone terminali offensivi. In mediana certi del posto Tini e Ricci. Terza linea con Stacchiotti (difensore goleador, 9 reti per lui) e Cristofari. Casimirri e Cichetti esterni, con D'Orazio che potrebbe essere alzato. Vincere per entrare tra le prime 5: questa la mission giallorossa. Anche il Miglianico andrà in cerca di riscatto dopo la sconfitta interna col Montorio 88. Mister Savini non potrà contare su Marfisi e Battista. In terza linea Cinquino dovrebbe affiancare Gialloreto, con Alberico e Martelli esterni. Di Moia e Pizzica esterno di centrocampo, che avrà nel cuore, probabilmente, Giandonato. In attacco Orta sarà supportato da La Selva, senza dimenticare Morelli, pronto a dire la sua a gara in corso. Il Miglianico dovrà cercare il bottino pieno per scalare posizioni in classifica e agganciare il River.
Francesco Scamurra
