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La festa del Sulmona per la vittoria del campionato di Eccellenza è ormai alle porte. Il trionfo, però, deve essere avallato dalla matematica che ancora non c’è, ma potrebbe arrivare domenica pomeriggio. Al Pallozzi si presenterà la sorprendente Rosetana che naviga in una buona posizione di classifica, anche se non ancora del tutto tranquilla e se i biancorossi acciufferanno il bottino pieno potrebbero avere l’ok dell’aritmetica qualora il Città di Giulianova non riuscisse a battere tra le mura amiche il Pineto. Sulla carta il verdetto dovrebbe essere rimandato a una delle ultime tre partite visto che i giallorossi di mister Grillo hanno tutto l’interesse a vincere il derby, non tanto per avvicinare il Sulmona, ma per alimentare il vantaggio sull’attuale terza, il San Salvo, che è di otto punti. Se i giallorossi riuscissero a portarlo a dieci o più i play off in Abruzzo non si disputerebbero e il Giulianova sarebbe direttamente catapultato alla fase nazionale. Per il San Salvo turno casalingo contro una Santegidiese con l’acqua alla gola perché occupa il penultimo posto ma ha un distacco dalla quint’ultima (l’Altinrocca) di nove punti. Se il gap si allargasse a dieci, i vibratiani non potranno sfruttare l’ultima ancora di salvezza, i play out, e andrebbero direttamente a far compagnia al Guardiagrele in Promozione. Turno per niente facile per il Montorio che riceve lo Sporting Ortona dell’allenatore-giocatore Stefano Bellè. I gialloverdi ortonesi si giocano le ultime, residue chance per evitare un pericolosissimo passaggio nella lotteria degli spareggi salvezza e venderanno cara la pelle per uscire da una situazione per nulla preventivata ad inizio stagione. Alba Adriatica – Miglianico riveste massima importanza soltanto per i rossoverdi albensi che devono restare fuori dagli ultimi cinque posti mentre i ragazzi di Tatomir, pur essendo quinti, non hanno più nulla da chiedere alla stagione visto il distacco dalla seconda che adesso è di ben sedici punti. Sono matematicamente fuori da ogni discorso promozione. Partita delicata a Francavilla tra i locali e il Civitella Roveto. Gli uomini di Savini sono fuori dalla zona calda per un solo punto mentre i rovetani precedono la quintultima di quattro. In palio dunque punti pesanti come macigni. Il Capistrello, protagonista quest’anno di ben tre avvicendamenti in classifica e precipitato al terzultimo posto, riceve la Torrese di Castellalto che, al contrario ha rinnovato la fiducia al tecnico Maiorani anche nei momenti bui riuscendo a portarsi dall’ultimo posto al sesto. Per gli uomini di Scatena o la va o la spacca. Qualora non ce la facessero a vincere con i teramani sarebbero virtualmente condannati alla disputa dei play out. La lotta nelle retrovie è resa avvincente anche da Vasto Marina – Altinrocca. La prima vuole i tre punti per toccare quota quarantadue e stare definitivamente tranquilla, la seconda deve quantomeno muovere la classifica perché il quint’ultimo posto è scomodo e molto pericoloso. Chiude il programma Guardiagrele – Casalincontrada con i granata già retrocessi ma con il Casale alla ricerca di punti d’oro per coronare la stupenda rimonta dagli ultimi posti a quelli di metà classifica che, però, ancora non garantisce la salvezza diretta.
