Prima a Castelfidardo e poi il Francavilla in casa, questi i prossimi impegni per L'Aquila Calcio. Scontri diretti di spessore e importanti per continuare il raggiungimento dei simbolici play off, più volte conclamati dai giocatori e dallo stesso Battistini come un obiettivo da raggiungere. Domenica i rossoblu sono attesi al "Galileo Mancini", per scontrarsi con quel Castelfidardo capace di sconfiggerli al "Gran Sasso Acconcia." In realtà, dati alla mano, L'Aquila fino a questo momento è riuscita a segnare di più e a subire meno rispetto agli anconetani, avanti in classifica di una sola lunghezza.
Castelfidardo. Una squadra diversa per certi aspetti opposta all'Aquila, che non esprime un calcio spettacolo, ma vede bene la porta. Nelle file dei locali non ci sarà Santiago Minella, trasferitosi nel mercato di dicembre a Monterosi e sostituito con Pedalino, indisponibili anche Pigini e Giovagnoli.Tra i marchigiani figura anche il classe '98 Giorgio Mantini, centrocampista aquilano cresciuto nel settore giovanile dell'Amiternina, che ha già esordito in Lega Pro con la maglia del Teramo. "Stanno dimostrando di essere un' ottima squadra, che sta meritando la posizione di classifica che ha. Fanno del sacrificio e della fase di non possesso le loro principali peculiarità. "Esordisce così Pier Francesco Battistini sull'avversario di domenica. "Sanno sopperire facilmente alle assenze di pregio, e ciò dimostra una grande organizzazione."
Attenzione a Borgese. Nonostante la sostituzione di Pedalino per Minella, differenti da un punto di vista fisico e strutturale, il Castelfidardo non ha cambiato molto. In più" aggiunge il tecnico, "ha gente come Borgese, che in questa categoria fa la differenza. Bravo con entrambi i piedi, e ha una cattiveria che li consente di conquistare la palla in ogni zona del campo. Dobbiamo cercare di soffocare la loro fonte di gioco e di tirare fuori la nostra qualità."
L'Aquila si avvicina alle antagoniste. Stessi punti del Francavilla, uno in meno del Castelfidardo, squadra imbattuta da 6 turni. Per Battistini "il campionato deve ancora entrare nel vivo. Dobbiamo guardarci da chi è alle nostre spalle, ma anche chi sta davanti a noi deve farlo perchè ci siamo avvicinati parecchio. L'obiettivo dei play off ce lo siamo posti noi come gruppo e lavoreremo al massimo per raggiungerlo."
Il "Galileo Mancini". Il campo sportivo di Castelfidardo permette a squadre tecniche come la stessa L'Aquila di rendere al meglio. Non è un campo inespugnabile, poiché i castellani sono la nona squadra del torneo tra le mura amiche, ma d'altro canto L'Aquila fuori casa è la quattordicesima forza. "I numeri sono bilanciati anche perchè noi in trasferta abbiamo raccolto poco, i numeri conviene vederli a fine stagione perchè sono in continua evoluzione. Ho visto molte partite del Castelfidardo in casa e dal punto di vista organizzativo non mostra nessuna pecca. In più i nostri avversari hanno una certa duttilità tattica perchè passano dal 3-5-2 al 4-2-3-1 con molta semplicità."
Sieno. Presente in sala stampa anche il tornante mancino Ferdinando Sieno. "Domani sarà una partita molto maschia, noi andremo a Castelfidardo puntando a tornare a casa con i tre punti. Prediligo la fase offensiva", aggiunge il partenopeo, "anche se volevo segnare qualche gol in più. Questo è il mio terzo anno, sono passato dalla retrocessione alla stagione travagliata dello scorso anno. In quella attuale nonostante i tanti problemi stiamo facendo molto bene."
"Noi per Valeriano". Battistini infine conclude la conferenza parlando della donazione fatta dalla squadra e dallo staff all' associazione "Noi per Valeriano". Valeriano Prati è un ragazzo affetto da una malattia rara e non curabile, che lo costringe a vivere seduto ad una sedia a rotelle per tutta la vita. "C'è la difficoltà di un mezzo di trasporto che possa essere compatibile con le sue esigenze. Vi una raccolta fondi per donare tale mezzo, e noi per quello che possiamo daremo il nostro contributo. Abbiamo invitato Valeriano per la gara contro il Francavilla. Mi farebbe molto piacere che gli sportivi aquilani dimostrassero ancora una volta il loro affetto e la loro sensibilità per questioni di questo tipo."
Il probabile 11. Boldrini ha recuperato dal dolore alla spalla e sarà a disposizione fin dal primo minuto. Non partiranno per la trasferta marchigiana gli indisponibili Marra e Di Paolo. Squadra che vince generalmente non si cambia, ed è probabile che l'11 che scenderà in campo domani sarà lo stesso della gara contro il Fabriano Cerreto, anche se Ranelli viene da buoni spezzoni di gara e scalpita per avere un posto da titolare.
L'Aquila (3-4-1-2): Farroni, Cafiero, Esposito, Pupeschi, Buscè, Steri, Ruci, Sieno, Boldrini, Padovani, Ibe. Allenatore:Battistini.