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Può essere definito uno di quelli che agisce "dietro le quinte", a cui spetta il lavoro oscuro, tanto invisibile quanto importante per le moderne società di calcio. Nel Capistrello tra coloro che meritano questo appellativo, sicuramente, c'è Vittorio Palleschi, dirigente, ma soprattutto tifoso granata. Avvicinato da noi di Atuttocalcio.tv, il buon Vittorio, ha sintetizzato il momento dei rovetani che, con 37 punti all'attivo, sono ai margini della zona play off.
"La società-esordisce- è in linea con i programmi di inizio stagione, orientati alla disputa di un buon campionato e, soprattutto, alla crescita dei ragazzi provenienti dal Settore Giovanile". Proprio quest'ultimi, grazie ad importanti prestazioni, rientrano di diritto tra le note liete stagionali:"Il lavoro, in totale sinergia, tra i vari staff tecnici-sottolinea Palleschi-ha permesso a tanti giovani del vivaio di trovare posto, in pianta stabile, in prima squadra. Poter contare su elementi "fatti in casa" vuol dire garantirsi un futuro".
Il Capistrello, a -5 dai play off, proverà ad inserirsi nella griglia spareggi promozione:"Sarebbe la classica ciliegina sulla torta-aggiunge il giovane dirigente-anche se sappiamo che non sarà facile. Mancano 9 turni al termine della regular season; proveremo a dire la nostra". Il più immediato futuro, però, si chiama Real Giulianova: il 26^turno di Eccellenza, infatti, opporrà i palentini alla capolista dei vari Di Paolo, Tozzi Borsoi e Vitelli:"Ci aspetta una gara non priva di difficoltà-spiega Palleschi-al cospetto di una vera e propria corazzata. Cercheremo di fare la nostra gara e portare a casa i tre punti. Al di là del responso del campo-conclude-spero comunque in una bella giornata di sport".
