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Archiviata la parentesi della coppa Italia, in Eccellenza, è già tempo di campionato. Il torneo, giunto al turno numero 25, manda in scena sfide, sulla carta, ricche di spunti e d'interesse. Ad alzare il sipario sulla giornata la sfida del sabato, del Tommolini, tra Martinsicuro e Capistrello, che potrebbe avere dei risvolti in chiave play off. Ventiquattro ore più tardi match interno per la capolista (e vincitrice della Coppa Italia) Giulianova, Chieti e Paterno, impegnate rispettivamente contro Miglianico, San Salvo e River. In zona spareggi promozione, interessante la sfida tra Torrese e Spoltore, in palio il 5^posto. Nelle retrovie spicca Cupello-Amiternina. La salvezza di ambedue le formazioni passa, inevitabilmente, da questa gara.
Nell'anticipo di sabato, il Martinsicuro (che nelle ultime 18 gare ha totalizzato gli stessi punti del Real Giulianova, 40), attende al Tommolini il Capistrello. Il tecnico Di Fabio ritrova Maio e Nepa. Out per infortunio capitan Carboni e Astarita, mentre sono in dubbio le presenze di Bellini e Ferrari (al suo posto probabile Silvestri). I biancazzurri (unica compagine imbattuta in casa, miglior difesa casalinga con 7 reti subite), in terza linea, al centro, si affideranno a Cucco e De Cesaris, con Ferretti e, in caso di recupero, Ferrari esterni. Antonio Pietropaolo, in mediana, agirà con Fiscaletti e Lattanzi. Attacco con Maio al centro, supportato dal già citato Nepa e Di Giorgio. Bellini, i pronto a dire la sua a gara in corso. In caso di successo la band vibratiana potrebbe rafforzare la 2^piazza. Il Capistrello di Fabio Iodice (unica compagine che non ha mai pareggiato in casa) non potrà fare affidamento sullo squalificato Carnevali, ma ritrova Giacomo Fantauzzi. Al centro della terza linea Luca De Meis e Antonelli, con Berardi e proprio Fantauzzi sulle corsie laterali. Il tecnico di Canistro punterà ancora su Leccese (14 reti in 24 gare), Mercogliano (4 gol in 11 partite) e Vinicio Paris (5 reti in 12 gare), tra i migliori col Chieti. A centrocampo, con Bolzan (miglior uomo assist della squadra) ed Edoardo De Meis, uno tra D'Eramo (match-winner di 7 giorni fa), Paneccasio e Stefano Fantauzzi. Al di là dei nomi importanti, va detto, la compagine rovetana è tra le più giovani del torneo; contro Penne, Angolana e Amiternina e Miglianico infatti, i granata hanno chiuso rispettivamente con 6, 7, 6 e 6 fuoriquota in campo. In caso di successo, i rovetani, potrebbero addirittura entrare nella griglia play off. Leccese-Paris: le loro reti all'8', alla 19', 20' e 24' giornata hanno fruttato 12 punti ai granata.
Galvanizzata dal successo in coppa Italia, il Giulianova attende al Fadini la visita del Miglianico. Mister Piccioni non potrà contare sugli squalificati Orsini (appiedato due turni dal Giudice Sportivo) e Tozzi Borsoi (15 gol in 22 gare, con due doppiette di fila, 6 reti nelle ultime 6 gare). Davanti, in coppia col capocannoniere del torneo, Di Paolo (16 reti, di cui 12 reti nelle ultime 14 gare), potrebbe agire Vitelli (uomo-partita di Penne). In terza linea Di Lallo-Fuschi e Lanza (2 reti nelle ultime 10 gare) a formare il trio difensivo; capitan Del Grosso e Flavioni sugli esterni. In mediana potrebbe tornare Lenart, che agirà con Pagliuca e Francia, senza dimenticare D'Alessandro e Balducci. Vincere per proseguire la marcia in testa. Tra i pali l'eroe di coppa Abate. Sul fronte Miglianico, il trainer Savini ritrova Gialloreto e Alberico, ma perde Grossi, Di Muzio e Palombaro. In terza linea proprio Gialloreto dovrebbe affiancare Cinquino, con Lanaani e Martelli esterni. Di Moia esterno di centrocampo. Nella zona nevralgica del campo, Battista agirà con Marfisi (unico al pari di Di Paolo ad aver realizzato una tripletta). In caso di 4-4-2 Orta sarà supportato da La Selva (miglior uomo assist dei teatini), senza dimenticare Morelli, pronto a dire la sua a gara in corso. Con un eventuale successo la band gialloblù scalerebbe una posizione di classifica.
Cercherà di assorbire la delusione per la sconfitta in Coppa il Chieti di Umberto Marino. I teatini, ancora privi di Lalli (e probabilmente di Margarita, uscito anzitempo nel gara di mercoledi col Giulianova) cercheranno il pronto riscatto contro un San Salvo, apparso rinfrancato dalla cura Gelsi (4 punti in due gare). Davanti a Salvatore potrebbe trovare ancora spazio la coppia Fruci-De Fabritiis (entrambi autori di una prova sontuosa), con Ricci (o Di Sabatino) e Felli laterali. Mediana con Sassarini, Simonetti e Comparelli. Catalli potrebbe essere affiancato (in caso di forfait di Margarita) da Calderaro, con Bordoni alle spalle. Nel San Salvo Mister Gelsi proporrà in terza linea il duo Felice-Seye Mame, con Ramundo e Maccione (o Izzi) sugli esterni. Centrocampo con Tafili, Di Pietro e Caprarola. Davanti Dema (8 centri in 22 gare) potrebbe agire con Polisena e Arciprete, senza dimenticare Molino, tornato a disposizione, e l'ultimo arrivato Chirilov Calin. Niente calcoli: per alimentare le speranze salvezza e accorciare sulle compagini davanti servono i tre punti.
Il Paterno (11 punti nelle ultime 5 gare), sul neutro di Capistrello, attende la visita del River Chieti 65. Il tecnico di casa Torti potrebbe riproporre il duo Tabacco-Di Stefano al centro della difesa, con Rinaldi sul binario di destra e Iaboni a sinistra, senza dimenticare l'esperienza di Dario Celli, che in alcuni momenti della stagione ha fatto vedere la sua importanza. Ancora out il metronomo del centrocampo Albertazzi, che avrà in Di Giovanni il play, con al fianco Della Penna (tra i più in forma e autore di 6 reti), senza dimenticare Baraldi. In caso di 4-4-2 Franchi (migliore assist-man della rosa) largo. Davanti il già citato Giglio (10 reti in 22 gare) giocherà con Lepre (8 reti in 18 gare), con Gaeta ed il giovane Sannito pronti eventualmente a dire la loro a gara in corso. Il Paterno andrà a caccia dei tre punti per blindare la zona play off. Curiosità: ogni volta che Giglio e Lepre sono andati in rete i nerazzurri sono riusciti a conquistare i tre punti. Tra i rosanero teatini, reduci dal pari contro il Sambuceto, il tecnico Marchetti dovrebbe optare per il trio offensivo Criscolo-Antignani e Ciarfella. In difesa Feragalli e Marcelli in mezzo, con Scariti e Di Carlo esterni. Centrocampo con Barbarossa, Dema e Di Renzo. In caso di tre punti i teatini potrebbero addirittura uscire dalla zona play out.
Dopo il convincente successo sul Montorio, lo Spoltore, in un match con sfondo play off, farà visita alla Torrese. Tra gli azulgrana, che sembrano aver trovato il passo giusto, il tecnico Ronci ritrova Grassi e Sbaraglia, assenti contro le api, ma dovrà ancora rinunciare ad Ewanisha (infortunato). Terza linea che vedrà Mottola e Buonafortuna in mezzo, con D'Intino e Vitale sulle corsie laterali. A centrocampo chiavi affidate a Di Camillo, che giocherà con Morales e Zanetti. Davanti accanto al "Sindaco" Grassi (7 reti in 23 gare), probabili Sanchez e Nardone (2 reti nelle ultime 3 gare), o il duo formato da Sparvoli (ex di turno, in rete negli ultimi tre turni) e Petre (2 reti in 6 gare dal suo ritorno). In caso di successo la band di Sabatino Pompa rafforzerebbe la 5^posizione. La Torrese targata Narcisi scenderà in campo con l'obiettivo di portare a casa il bottino pieno e scavalcare proprio i rivali di giornata. Il tecnico di Canzano, per l'occasione, recupera Mariani e Cichetti, ma dovrà rinunciare agli infortunati Tini e Kruger e allo squalificato De Sanctis. Sarà il 3-5-2 lo schieramento della band di Villa Torre, con il già citato Mariani-Cristofari (o Masullo) e Stacchiotti a comporre il trio di centrali difensivi; per quanto concerne gli esterni, invece, in tre per due maglie, con Casimirri, Cichetti e D'Orazio. Mediana che vedrà in mezzo Scartozzi, Puglia e Di Remigio. Davanti Torbidone (5 reti nelle ultime 14 partite) sarà affiancato da Carosone, in gol, al pari del compagno di reparto, nel match contro l'Alba Adriatica.
Dopo il pari in casa del River, il Sambuceto attende alla Cittadella l'Alba Adriatica. Tra i viola, mister Tatomir recupera Conversano e Gelsi. In terza linea l'ex Miglianico potrebbe affiancare D'Amico. Tuzi, lo stesso Gelsi, e Beniamino in mediana. Davanti Maraschio (4 reti sinora) sarà affiancato da Camperchioli e, probabilmente, Liberati. Antonacci (5 reti in 21 gare) pronto a dire la sua a gara in corso. Il Sambuceto cercherà il successo per portarsi ai margini della zona play off, distante 4 lunghezze. In casa Alba, che viene dal pari interno contro la Torrese, mister D'Eugenio non avrà a disposizione Calvarese. In terza linea, al centro, a farla da padrone il Ministro della difesa, e capitano, Sacchetti, in coppia con Fabrizi; Casimirri e Picone sugli esterni. Centrocampo con Veccia (play), Foglia e Di Nicola. Spetterà, poi, a Emili gestire l'ultimo pallore per il duo Di Sante (12 reti in 20 gare)-Miani (10 reti in 23 gare). Con un successo, gli albensi potrebbero piombare in prossimità della zona play off.
Sotto le pendici del Gran Sasso, la RC Angolana, reduce da 4 pari di fila, farà visita al Montorio 88, chiamato al riscatto dopo la battuta d'arresto di Spoltore. Tra i nerazzurri, mister Rachini ritrova D'Alonzo, che sarà in ballottaggio con Nazari per un posto al centro della difesa accanto Legnini, ma dovrà rinunciare allo squalificato Maloku. Al suo posto probabile l'inserimento di De Fanis o Montefalcone, con Fabrizi sull'altra fascia In casa nerazzurra c'è voglia di tornare al successo, anche se, va detto, la band di Città Sant'Angelo può essere definita la compagine rivelazione di stagione Davanti Pompei sarà supportato dall'ultimo arrivato Sablone (3 reti in 7 gare) e Ruggieri (5 gol in 22 gare. Mediana che vedrà Farindolini (calciatore di categoria superiore), Cipressi e Maiolo (2 reti negli ultimi 7 turni). L'Angolana, squadra che al pari del Giulianova ha vinto più di tutte in casa, in caso di successo, potrebbe riproporsi in zona play off. In casa giallonera Cipolletti, si affiderà ad un 3-4-3 o 3-5-2. In terza linea Marini, Corbo e Zurita Gomez. Mediana con Daniele Gizzi e Maselli sugli esterni, con Colacioppo che, in mezzo, potrebbe agire con Durante e, in caso di 3-5-2, con Di Stefano. Davanti, con Ndiaye e Ridolfi agirà Lombardi, con Baldassarre pronto a dire la sua. Le api con un risultato positivo potrebbero addirittura uscire dalla zona play out.
Sfida ricca di spunti quella tra l'Acqua&Sapone ed il Penne. Al Galileo Speziale, i verdeoro di Del Gallo (2^miglior difesa casalinga con 8 reti al passivo e reduce da 19 punti nelle ultime 12 gare, di cui 14 nelle ultime 9) potrebbero riproporre il 3-4-1-2 schierato in terra aquilana, con Erasmi, Di Biase e Marcedula davanti a Palena. Mediana con Colantoni e Papagna sugli esterni; in mezzo, probabili, Luca e Nikolas Di Donato. Marrone potrebbe fungere da raccordo con il tandem Musto-Petito (7 reti in 22 gare di cui 3 nelle ultime 8 gare). Fare risultato per avvicinare quasi definitivamente il discorso salvezza: questo sarà l'obiettivo in quel di Montesilvano. In cerca di riscatto il Penne di Adamo Pavone, che arriva dallo stop interno (immeritato) contro il Real Giulianova. Davanti fari puntati sul tridente di fuoco formato da Cacciatore (8 reti e miglior uomo assist del campionato), Rodia (9 reti in 20 gare) e Di Ruocco. Terza linea che vedrà al centro Zeetti e D'Addazio, con la possibile conferma del giovane Manocchia e di Camporesi sugli esterni. Mediana con Donatangelo, Reale ed uno tra Coletta e Iannascoli. I biancorossi andranno a caccia del bottino pieno per risalire le posizioni di classifica e tenere a debita distanza la quintultima posizione.
Chiudiamo con lo scontro diretto in chiave salvezza tra il Cupello e l'Amiternina. Tra i rossoblù il trainer Carlucci ritrova Giuliano, che centro della difesa agirà di fianco a Benedetti. De Cinque e Bruno sugli esterni. In mediana, Progna, Quaranta ed uno tra Simone Tucci e Napolitano. Per scardinare la retroguardia ospite, il tecnico alto vastese punterà su Pendenza (13 reti in 20 incontri) e Ninte (in gol contro l'Angolana), che potrebbero giocare con uno tra Capitoli e D'Antonio. Con un successo i rossoblù, a +3 sugli scoppitani, visti anche i concomitanti impegni ostici delle rivale alla salvezza, allungherebbero il divario dalla quintultima posizione. In casa Amiternina, che arriva dal successo sull'Acqua&Sapone, problemi di formazione per Angelone, costretto a rinunciare allo squalificato Di Francia ed agli infortunati Marcotullio, Morra e Antenucci, ex di giornata. Il trainer aquilano potrebbe proporre un 3-4-3: in terza linea Santilli, Marino Di Alessandro e Antonelli. Mediana con Tinari e Romano ai lati, Salvi e Domenico Di Alessandro in mezzo. Davanti non da escludere il trio Santirocco-Mazzaferro-Terriaca. L'Amiternina proverà ad uscire dalla disputa con un risultato positivo per tenere aperto il discorso salvezza diretta.
