• Classifica Promozione (girone B)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Mosciano Calcio 61 23 19 4 0 57 15
2 Penne 1920 52 23 16 4 3 49 19
3 Mutignano 37 23 11 4 8 34 26
4 Cugnoli 31 23 8 7 8 29 41
5 New Club Villa Mattoni 30 23 8 6 9 33 34
6 Pianella 2012 30 23 7 9 7 28 29
7 Alba Adriatica 29 23 7 8 8 26 28
8 Lauretum 1952 28 23 7 7 9 29 39
9 Fontanelle 27 23 6 9 8 33 35
10 Turris Calcio Val Pescara 25 23 6 7 10 28 35
11 Favale 1980 24 23 6 6 11 22 30
12 Rosetana Calcio 23 23 5 8 10 28 32
13 Morro D'Oro 20 23 4 8 11 20 35
14 Sant'Omero Palmense 19 23 4 7 12 17 35
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 23ª giornata — Promozione
Casa Ospite
domenica 24 marzo 2024 — 16:00
Cugnoli 0 1 Lauretum 1952
Favale 1980 1 0 Morro D'Oro
Fontanelle 2 0 Pianella 2012
Mosciano Calcio 3 1 New Club Villa Mattoni
Mutignano 2 3 Turris Calcio Val Pescara
Rosetana Calcio 0 1 Alba Adriatica
Sant'Omero Palmense 1 4 Penne 1920
Risultati aggiornati al: 24 mar 2024
  • 24ª giornata — Promozione
casa ospite
domenica 07 aprile 2024 — 16:00
Lauretum 1952 Rosetana Calcio
Morro D'Oro Mosciano Calcio
New Club Villa Mattoni Cugnoli
Penne 1920 Alba Adriatica
Pianella 2012 Mutignano
Sant'Omero Palmense Fontanelle
Turris Calcio Val Pescara Favale 1980

Promozione B. Domenica si ricomincia.

1) Nel campionato di Promozione B il torneo si ferma per 3 settimane, per un atleta è un bene o un male?

Per un atleta, la concentrazione e la forma fisica sono qualità essenziali per un’eccellente performance agonistica, raggiungibili  con il lavoro, la costanza e soprattutto disputando le partite con continuità ! Detto ciò, e’ a parer mio dannosa una sosta di campionato cosi lunga in un campionato di calcio, in quanto potrebbe incidere negativamente sullo stato di forma psicofisica degli atleti, con un conseguente calo della prestazione in campo. Per prevenire questa problematica, a mio avviso, le squadre dovrebbero ,durante la sosta, proseguire con il lavoro atletico e approfondire il lavoro tecnico tattico soprattutto cercando di disputare delle amichevoli di altissimo livello per esempio con squadre di categorie superiori per dare il giusto stimolo motivazionale agli atleti. Ma qui la domanda sorge spontanea: Dove le trovi a marzo delle squadre semi o professionistiche disposte a fare delle amichevoli?

2) Il preparatore atletico di una società quale "carichi" di lavoro dovrebbe far fare agli atleti?

La preparazione del calciatore ha lo scopo di ottenere un rafforzamento generale, lo sviluppo delle capacità motorie, lo sviluppo delle abilità motorie, e la tutela della salute. In ogni periodo dell’annata sportiva, tutte le esercitazioni devono essere distribuite in base al principio della progressività del carico di lavoro e in relazione alle capacità da potenziare. Per stabilire il carico di ogni singola seduta, dobbiamo dosare la quantità di lavoro e la qualità di lavoro. L’impostazione di una equilibrata programmazione d’allenamento, passa attraverso la distribuzione degli obiettivi da raggiungere nei diversi periodi (periodizzazione). I tipi di carichi variano dall’allenamento delle capacità condizionali: potenza anaerobica, esercitazioni di forza, massimo carico di forza, velocità, rapidità e forza elastica.

3) Il passaggio dalla stagione invernale a quella primaverile comporta qualche rischio per la muscolatura di un calciatore?

Il cambio di stagione è un momento molto delicato per l’organismo umano ed una fase di passaggio critica sia per il sistema immunitario che per il cervello. Un calo delle energie psico-fisiche ed un aumento dello stress sono abbastanza diffusi nella popolazione calcistica quando si passa dall’Inverno alla Primavera.
Il cosiddetto “mal di Primavera” si manifesta durante le prime settimane di passaggio tra l’Inverno e la bella stagione con vari sintomi tra cui c’è anche, dolore alle ossa o ai muscoli, mal di testa, mal di schiena.
Alla base di questo malessere c’è un calo generale dei valori vitaminici e nutrizionali nel nostro organismo e potrebbe essere un fattore di rischio di infortunio per apparato muscolo-scheletrico di un giocatore. 
Per ovviare questo rischio, l’assunzione di molta acqua, integratori e vitamine, garantiscono al corpo dell’atleta  la giusta carica quotidiana ed il corretto apporto nutrizionale:
Magnesio. Combatte l’irritabilità, la stanchezza e la spossatezza, oltre a garantire una sensazione generale di benessere.
Vitamina C. Contrasta i malanni di stagione causati dal passaggio dal freddo al caldo. Aiuta inoltre la circolazione e le difese immunitarie.
Vitamina A. Aiuta a proteggere la pelle dagli attacchi esterni.
Betacarotene. Un potente antiossidante, che ha un effetto positivo sulla salute e sulla psiche.
Altri elementi utili a dare la giusta carica all’organismo, stressato dal cambio di stagione, sono Ferro, Potassio, Calcio e Vitamine del gruppo B.
Integratori funzionali. Si tratta di integratori che contengono al loro interno diverse sostanze benefiche per l’essere umano, per esempio Fibre, Probiotici, Vitamine ed estratti vegetali.