Ultime Notizie
Le terre marsicane portano fortuna ai biancorossi che a Capistrello ottengono il secondo successo esterno stagionale, facendo il paio con quello sul campo del Paterno, infilando il quarto risultato utile consecutivo e condannando alla sconfitta un Capistrello reduce da tre successi consecutivi che in casa aveva vinto sette delle nove gare sin qui disputate. Gara quasi perfetta quella dei ragazzi di mister Giandomenico che nel primo tempo hanno creato almeno tre-quattro palle limpide fallendone una clamorosa con Rodia, a porta vuota, bravissimo a farsi perdonare solo qualche minuto dopo infilando in porta il gol partita dopo azione travolgente di Di Ruocco sulla fascia. Nel secondo tempo Penne bravo a tenere a freno le velleità dei padroni di casa pericolosi solo in un paio di frangenti, e vicini al raddoppio con Coletta. Ora il "trittico" terribile contro le prime tre della classe: Chieti, Martinsicuro e Giulianova.
Privi dello squalificato Reale, i biancorossi si presentano in terra marsicana proponendo Manocchia (1999) sull'out destro all'esordio assoluto in prima squadra, in avanti operazioni affidate al tandem Cacciatore-Rodia con Donatangelo e Iannascoli (anche per lui esordio dal primo minuto) al centro, sulle fasce la velocità di Coletta e Di Ruocco.
Sul fronte opposto mister Iodice recupera capitan De Meis schierato in cabina di regia ma deve rinunciare all'under Panneccasio, in campo vanno comunque due classe 2000 (D'Eramo e Ranalletta), in avanti spazio al trio delle meraviglie Bolzan-Paris-Leccese.
Penne seguito a Capistrello da un nutrito drappello di tifosi, l'atmosfera è quella più tipica di una gara casalinga che di una difficile trasferta in terra marsicana ed in campo D'Addazio e compagni sembrano trarne beneficio tanto che dopo appena cinque minuti sfiorano il vantaggio con Rodia che da due passi raccoglie una punizione di Cacciatore calciando a botta sicura, sulla traiettoria l'estremo Carnevali che d'istinto è bravo a respingere.
I locali non stanno certo a guardare e creano diversi grattacapi all'attenta retroguardia pennese specie sull'out sinistro dove imperversa Paris; al 13' proprio da uno scambio in velocità tra l'esterno granata e Bolzan arriva la prima opportunità per i locali con lo stesso Bolzan stoppato provvidenzialmente al momento del tiro. Al 23' è ancora Penne pericoloso con Coletta che riceve palla in area ma spara alto da buona posizione, la risposta locale è immediata e innescata dal solito Paris la cui conclusione colpisce l'esterno della rete.
Nel finale di tempo il Penne cresce e legittima il meritato vantaggio mancando in maniera clamorosa il vantaggio e poi siglandolo dopo due minuti. Protagonista il solito Rodia che prima spreca l'impossibile centrando un palo clamoroso a porta sguarnita su invito di Cacciatore al 43', poi due minuti siglando di forza e giustezza il gol vittoria: Cacciatore innesca Di Ruocco sulla sinistra, l'esterno d'attacco si beve il diretto avversario e guadagna il fondo crossando centralmente per Rodia bravissimo in un fazzoletto a coordinarsi e sparare in porta la palla dell'1-0 dopo essersi visto murare la prima conclusione.
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa provano a partire forte ed avrebbero la palla buona dopo cinque minuti: Leccese fa tutto bene ad eccezione della conclusione ciccata dopo un buono stop sul secondo palo.
Ancora Capistrello sugli scudi al 12' sempre con Leccese che di testa non riesce ad inquadrare la porta su angolo di Bolzan, mentre due minuti dopo è provvidenziale D'Amico a stoppare in uscita lo stesso Bolzan pronto a calciare a rete da due passi.
I biancorossi certo non stanno a guardare ed al 20' è Coletta, bravo a raccogliere un invito di Di Ruocco, a farsi respingere in due tempi la conclusione su cui Cacciatore non arriva per questione di centimetri. Qualche minuto dopo è ancora Cacciatore ad impegnare Carnevali con una punizione potente ma non sufficientemente angolata.
L'ultimo sussulto marsicano arriva con un tiro-cross del nuovo entrato Mercogliano che incoccia la parte superiore della traversa poi il Penne, che deve rinunciare all'ottimo Iannascoli out per crampi a pochi minuti dal termine sostituito da Silvaggi, gestisce senza subire grossi pericoli se non la supremazia territoriale di un Capistrello che prova il tutto per tutto.
Dopo sette minuti complessivi di recupero così il numerosissimo pubblico pennese può festeggiare insieme alla squadra. Quarto risultato utile consecutivo (8 punti su 12 conquistati) che proietta i biancorossi a +9 dalla zona playout. Un successo di fondamentale importanza per il prosieguo del torneo e soprattutto per preparare con maggior tranquillità il difficilissimo incontro di domenica quando al Comunale scenderà il Chieti reduce da quattro successi consecutivi e lanciatissimo al secondo posto in classifica all'inseguimento della capolista Giulianova. Sarà il primo della serie di tre incontri con le prime della classe.
IL TABELLINO:
CAPISTRELLO-PENNE 0-1 (0-1)
CAPISTRELLO: Carnevali, Berardi, Venditti, D'Eramo, De Meis L, Antonelli, Ranalletta, Bolzan, Leccese, De Meis E, Paris. A disposizione: Salustri, Cicchinelli, Fantauzzi G, Mecogliano, Di Francesco, Fantauzzi S, Fantauzzi D. Allenatore: Iodice
PENNE: D'Amico, Manocchia, Ballanti, Iannascoli (41'st Silvaggi), D'Addazio, Zeetti, Rodia, Donatangelo, Coletta, Cacciatore, Di Ruocco. A disposizione: Di Norscia, Camporesi, Savini, Bianchini, Di Simone, Di Fazio. Allenatore: Giandomenico
Arbitro: Iannella de L'Aquila
Rete: 45'pt Rodia
Ammoniti: Coletta (Penne), Bolzan (Capistrello)
