L'Aquila, profumo d'ottimismo. Derby, sarà emergenza. Battistini: 'Nervi saldi, conto su Valenti e Padovani'
È con un ritrovato briciolo d'entusiasmo che L'Aquila partirà domani alla volta di Avezzano, per un derby sentitissimo che in Marsica stanno preparando alla grande e che nel capoluogo, invece, causa malesseri e pessimismi societari dell'ultimo periodo si è vissuto effettivamente sottotono (un centinaio gli aquilani in partenza).
La vera notizia in casa rossoblù è la nuova dichiarazione d'intenti sulla cessione del club. Una dichiarazione o poco più che di questi tempi, però, è oro per L'Aquila, in attesa dei fatti del 13 novembre. Sono tornati a giurarsi amore reciproco i promessi sposi di agosto Chiodi e Fioravanti, che giovedì hanno ricevuto congiuntamente anche una delegazione della squadra, ribadendo la volontà di chiudere. Ovviamente, come ha detto Fioravanti al Messaggero, a parole va tutto bene, ma dipenderà dall'approvazione del bilancio. La cui perdita, è tornata di moda questa di strategia, dovrebbe essere coperta in buona parte da contratti di sponsorizzazione.
Fronte derby, ennesima emergenza per Battistini, che dovrà fare a meno di mezzo attacco. Oltre a De Julis e lo squalificato Ibe, infatti, non ce la farà neanche Boldrini, a causa della contrattura rimediata a Campobasso. Per il tecnico, dunque, da decidere solo se schierare le due punte o tutti e tre i disponibili (Padovani, Fabrizi, Valenti) di reparto. A centrocampo non ha preso parte alla rifinitura Brenci, che però risulta tra i convocati.
"Come l’anno scorso ci presentiamo in grande emergenza ma con tanta voglia - ha detto Battistini alla vigilia - In attacco è emergenza ma conto molto su Padovani e Valenti. L’Aquila ha una identità ben precisa quest’anno, come ce l'ha l’Avezzano, che ha trovato un modulo di gioco che sta portando risultati. Ovviamente è un derby e va giocato. Ha un sapore diverso, siamo curiosi di vedere cosa succederà. Sarà una gara tirata e dovremo avere nervi saldi. È un momento particolare anche a livello di tifoseria. Ci auguriamo che sia una partita di sfottó ma anche di correttezza.
Società? Ci sono spiragli e ci fa piacere e ci da ancora più coraggio - ha concluso Battistini sulle vicende societarie - Ma ovviamente anche la partita di domani non dipende dai messaggi di fuori, noi lavoriamo sempre e lo stesso indipendentemente da tutto."
Alessandro Fallocco