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Archiviato il 10^turno nel campionato di Eccellenza si torna subito in campo per l'11 turno, il secondo infrasettimanale. La giornata manda in scena gare non prive d'interesse. Il Giulianova capolista, al Fadini, attende il Martinsicuro, reduce a sua volta da due squilli di fila. Il Sambuceto, alla Cittadella, attende l'Amiternina. Impegno insidioso per il Paterno che, a Magliano dei Marsi, ospita la RC Curi Angolana dei giovani targati Rachini. In coda, prima da allenatore del Miglianico per Paolo Savini; i gialloblù, nel big match in chiave salvezza, saranno ospiti del Montorio 88.
La capolista Giulianova, che dopo il successo di Chieti prova la prima fuga stagionale, attende al Fadini un Martinsicuro, reduce a sua volta da tre successi nelle ultime 4 gare. Mister Piccioni, eccezion fatta per lo squalificato Potacqui (Balducci potrebbe rilevarlo) dovrebbe confermare l'undici vittorioso all'Angelini; in dubbio Aquino. Il tecnico di Alba Adriatica potrebbe riproporre il 3-5-2 fatto vedere a Chieti, con Di Lallo-Fuschi e Borghetti trio difensivo; Lanza e Flavioni sugli esterni. Mediana con l'indispensabile Lenart il già citato Balducci e Girolamo D'Alessandro. Tozzi Borsoi-Di Polo tandem offensivo. Dubbio anche per il collega Di Fabio circa l'utilizzo di Maio, a riposo nel match col San Salvo. Out Astarita, Tavoletti e Cucco. Torna Carboni. In terza linea, al centro, con De Cesaris va Ferrari. Mediana con il rientrante Carboni, Pietropaolo ed uno tra Lattanzi e Fiscaletti. Attacco con Molino terminale offensivo in caso di forfait del già citato Maio. Con un successo, gli ospiti entrerebbero nella griglia play off.
Dopo il pari di Città Sant'Angelo, contro l'Angolana, il Sambuceto, alla Cittadella, attende l'Amiternina. Sulla carta pronostico a favore dei viola, che in casa hanno vinto 3 dei 5 match disputati. In gran forma l'attaccante Mastrojanni (4 gol in 10 gare, al pari del rivale Terriaca). Dovrebbe recuperare Simone Antonacci (4 gol in 9 gare) ed il giovane Camperchioli, oramai non più una sorpresa, al pari di Gelsi. Terza linea con il duo D'Amico-Conversano, con Antenucci (favorito su Spinello) e Gentile dirottati sugli esterni. Società e staff sempre vicini alla squadra. Vincere nel tentativo di ridurre il gap dalla vetta. Sul fronte Amiternina, che arriva a sua volta da 6 punti nelle ultime tre gare, non saranno della disputa Dilillo e Rosati. Torna a disposizione Rovo. Vincere per allontanarsi dalle sabbie mobili della zona play out: questo l'obiettivo degli scoppitani, che dopo Sambuceto saranno attesi dal match interno contro il Paterno.
Reduce dalla sconfitta di Spoltore, proprio il Paterno, è chiamato al riscatto interno contro l'Angolana dei terribili giovani targati Rachini, appaiata a quota 18 proprio ai marsicani. Gara che si preannuncia non priva d'insidie. Torti può contare su tutti gli effettivi a disposizione. Difesa con Di Stefano e Tabacco al centro, supportati da Rinaldi a sinistra e Iaboni a destra. Davanti, con Giglio potrebbero agire uno tra Lepre e Kabasele, con Baraldi a supporto, senza dimenticare Gaeta e Franchi, pronti a dire la loro a gara in corso. In mezzo regia affidata a Di Giovanni, con Della Penna e Albertazzi. Tra le mura amiche vinti 2 dei 5 incontri sinora diputati. In casa Angolana, rivelazione di stagione, spazio al tridente formato da Rozic-Sparvoli e da uno tra Massa e Ruggieri. L'undici nerazzurro, però, può fare affidamento su un altro pezzo pregiato, quale Farindolini (miglior uomo-assist della rosa, ben 3 decisivi), senza dimenticare i vari Cipressi, Fabrizi, Legnini, Buffetti (classe '99 di cui si sente parlare un gran bene) e De Fanis che, supportati dall'esperienza di D'Alonzo, Nazari e Maloku, stanno regalando grandi soddisfazioni alla società. Con 12 punti raccolti nelle ultime 7 gare, la band nerazzurra, partita con ambizioni di salvezza, si è guadagnata la palma di rivelazione della stagione.
Riscatto. Questa è la parola d'ordine in casa Chieti. I neroverdi, usciti sconfitti dal match col Giulianova (sfortunati in alcuni episodi) saliranno a Montesilvano per affrontare l'Acqua&Sapone che, nonostante i 4 punti raccolti in altrettante sfide, sta dispuntando un torneo al di sopra dei programmi d'inizio stagione. Tornando al Chieti, possibile inserimento di Cioffi al posto di Lalli. Vincere, sperando in buone notizie dal Fadini. In casa verdeoro Del Gallo dovrebbe optare per Bassano e Di Biase centrali difensivi, con Marcedula (2 reti) ed uno tra Guardiani e Papagna rispettivamente sull'out di sinistra e destra. Mediana che vedrà Maiorani, Marrone e Colantoni, mentre terminali offensivi Minutolo (3 gol in 10 gare), Musto, tornato al gol, e Mario Petito. I verdeoro, reduci da 9 punti nelle ultime 8 gare, sono pienamente in linea (e anche oltre) con i programmi d'inizio stagione.
Lo Spoltore sembra aver trovato la quadra. Gli azulgrana nelle ultime 4 sfide hanno raccolto 10 punti (solo il Giulianova ha fatto meglio). La band di Ronci salirà al Celdit di Chieti Scalo per affrontare il River, che a sua volta arriva dal pari convincente di Martinsicuro, contro l'Alba. Sarà una sfida aperta ad ogni risultato. Gli ospiti possono contare sui colpi dei vari Grassi, Ranieri. Tra gli azulgrana out Mottola, Mbodj, Ewanisha e Sborgia. Dubbio Sbaraglia. In terza linea, al centro, in caso di top di Sbaraglia con Buonafortuna potrebbe agire Vitale. Di Marco e D'Intino sugli esterni. In mezzo chiavi affidate a Di Camillo, che agirà con Zanetti ed uno tra Paquito e Vera. Attacco con il "Sindaco" Grassi (4 reti) che si schiererà con Nardone e Ranieri (3 reti in 7 gare), senza dimenticare Sanchez, in gol col Paterno, pronto a dire la sua. Con un successo la band targata Pompa piomberebbe in piena zona play off. In casa River problemi di formazione per mister Marchetti, che dovrà fare a meno punterà sull'esperienza dei "senatori" Antignani, Feragalli e Di Renzo, infortunati, e dello squalificato Ciarfella. In terza linea, al centro, dovrebbero essere schierati ancora Di Pasquale e Dema. Mediana affidata ai baby fatti in casa, quali vari Di Nicola-Marcelli e Dema. Davanti Barbarossa dovrebbe agire con Scariti e Criscolo. I teatini proveranno a fare il massimo per strappare un risultato positivo e uscire dalla zona play out, anche se la classifica, va detto, è molto corta.
Dopo il successo interno contro l'Acqua&Sapone il Capistrello di Iodice scenderà a Cupello per confermare quanto di buono fatto vedere. Tra i rovetani in spolvero Leccese (4 reti in10 gare) che verrà affiancato da Bolzan e molto probabilmente dal rientrante Paris. Mediana quantità-qualità con il duo Kras-Edoardo De Meis. Con un successo granata potrebbero balzare in zona play off. Anche il Cupello, reduce dal prezioso colpo di Miglianico è intenzionato a proseguire la striscia positiva. Carlucci ha tutti a disposizione ed ora può contare sulla verve di Pendenza, tornato sui livelli-Torrese. In terza linea chiavi all'affidabile Benedetti e a Giuliano. A centrocampo dovrebbero agire Quaranta e Simone Tucci e probabilmente De Santis. Davanti il già citato Pendenza dovrebbe essere supportato da D'Antonio e da uno tra Troiano e Monachetti. Con gli eventuali tre punti i rossoblù si posizionerebbero in una tranquilla posizione di classifica.
Alla zona play off mira anche la Torrese del presidente Rondolone. I giallorossi (6 punti nelle ultime 2 sfide) vivono un buon momento ed il 3-5-2 disegnato da Narcisi sembra esaltare le doti dei calciatori di Villa Torre. Davanti ballottaggio Carosone-De Sanctis per un posto di fianco a Torbidone, anche se in ottima forma è apparso Puglia (4 reti in 10 gare). Out per squalifica Mariani. Senza l'estremo D'Amico, il Penne (4 punti negli ultimi 4 incontri) salirà in terra teramana per riscattare il passo falso interno contro il Montorio. Mister Giandomenico si affiderà al rientrante Cacciatore (miglior uomo assist della stagione, 5), che agirà di fianco Orta e Rodia, con Coletta pronto a dire la sua a gara in corso. In difesa D'Addazio farà coppia, al centro, con Silvaggi; Carpegna e Camporesi sugli esterni. Mediana con Ballanti, Pagliuca e Savini. Otto punti nelle ultime 8 gare. Il Penne cercherà l'intera posta.
Secondo impegno casalingo consecutivo per l'Alba Adriatica che al Tommolini attende il San Salvo. I vibratiani, reduci da due pareggi di fila, dovranno andare a caccia del successo. La classifica, che vede i rossoverdi ai margini della zona play out è al di sotto delle aspettative. Mancherà il Ministro della difesa Sacchetti e l'altro centrale Andrea Casimirri. Il trainer D'Eugenio varerà il 4-3-1-2, con Emili a supporto di Miani e Di Sante. Vincere per rilanciarsi in classifica. Sul fronte San Salvo torna a disposizione capitan Felice, che in terza linea (sugli esterni) potrebbe agire con uno tra Fonzino e Ramundo. In mezzo giocheranno Maccione e Luongo. Sgherri, in mediana, affiderà la regia al duo Wainstzein (1 gol, due assist, tra i migliori dei riviersachi)-Tafili, con Pascual che potrebbe agire al loro fianco. Davanti Dema-Polisena e, probabilmente, Hadj. Il San Salvo cercherà di invertire la rotta, visti anche gli impegni, sulla carta, difficili delle dirette concorrenti.
Chiudiamo con Montorio 88-Miglianico. La gara segnerà il debutto sulla panchina teatina di Paolo Savini, che nella giornata Lunedì ha preso il posto di D'Ambrosio. In casa Montorio il trainer Cipolletti, dopo il successo di domenica scorsa che ha consentito alle api di lasciare l'ultimo posto, dovrà rinunciare al solo Islamovski, uscito anzitempo nel match contro il Penne. Al suo posto probabile l'inserimento di Maselli. In difesa, al centro, chiavi affidate al duo Daniele Gizzi-Marini. Centrocampo con Durante e Colacioppo, supportati da Pavone. Davanti trio Ndiaye, Ridolfi e Simone Gizzi, tutti in gol nel match di Penne. Da ricordare la punizione di quest'ultimo (sembra aver preso il pennello per disegnare la traiettoria). Problemi di formazione per Savini che dovrà fare a meno di Cinquino, Martelli, Fiaschi, Morelli e Liberato. Al centro della difesa Direttore e Grossi, Alberico ed uno tra Pizzica e Di Giacomo sugli esterni. A centrocampo out per squalifica capitan Battista; spazio a Marfisi, Verna ed uno tra Di Moia e Giandonato. In attacco Palombaro, molto probabilmente, si disporrà vicino a Diouf e Di Muzio. In caso di risultato positivo i gialloblù salirebbero a quota 10, superando proprio i rivali.
