Monticchio, parla Fethai: “la fortuna non ci ha aiutato, la Valle del Tirino è stata più brava e più concreta di noi”

Il Monticchio 88 esce dal “Civisca” sconfitto dalla Valle del Tirino per  1 a 5. Dopo un primo tempo terminato per 0 a 3 a favore degli ospiti, gli aternini hanno reagito con testardagine provando a riaprire la gara già ben indirizzata a favore degli ospiti. Nella ripresa i padroni di casa sono riusciti ad accorciare con Fethai e qualche minuto dopo sempre con lo stesso attaccante hanno colpito il palo. Sul 4 a 1 il team di Pellegrini colpisce nuovamente il legno con Buccella, segno di una giornata storta da ogni punto di vista. La pensa in questo modo lo stesso  Valmir Fethai, attaccante del Monticchio. L’ ex Poggio Picenze è stato certamente il migliore tra i suoi, essendo stato  il pericolo numero uno per la difesa tritana grazie al suo fraseggio e alle sue ripartenze fulminee.

“Siamo stati grintosi - afferma Fethai a fine gara - ma la Valle del Tirino è stata più brava di noi. Forse anche più fortunata, perché noi abbiamo colpito due pali nel secondo tempo mentre gli ospiti sono riusciti sempre a metterla dentro”. Il numero 10 del Monticchio ci ha poi rivelato i motivi che lo hanno portato a risposare il progetto dei biancocelesti: “Sono ritornato a Monticchio  dopo la bella parentesi al Poggio Picenze che purtroppo quest’ anno non è riuscita a formare la squadra. Essendo svincolato la società mi ha richiamato e non ho potuto dire di no. Siamo un gruppo di bravi ragazzi, giochiamo per divertirci mettendoci il cuore ogni domenica".