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Nel campionato di Eccellenza è la volta del turno numero 8. La giornata manda in scena gare ricche d'interesse, che potrebbero modificare la classifica. Il Paterno capolista scenderà a Chieti per affrontare il River targato Marchetti. Match in terra teatina anche per il Real Giulianova, che se la vedrà col Miglianico. La bella Angolana, al Petruzzi, attende il Montorio. Il Chieti al Bucci affronta il San Salvo. Da seguire con attenzione Alba Adriatica-Sambuceto e Spoltore-Torrese. In coda sfida Amiternina-Cupello.
Al Celdit di Chieti Scalo arriva il Paterno capolista (13 punti nelle ultime 5 gare), unica compagine imbattuta. Tra i nerazzurri out Celli e Miocchi. In difesa Di Stefano verrà spostato in mezzo, al fianco di Tabacco, con Rinaldi a sinistra e Falcone a destra. Davanti, con Giglio potrebbero agire Gaeta e Baraldi, senza dimenticare Kabasele (man of the match contro il San Salvo) e Franchi pronti a dire la loro a gara in corsa. Mediana con uno tra Severoni e Di Giovanni play, con Della Penna e Albertazzi. Vincere per rafforzare il primato: questo l'obiettivo marsicano. In casa River, squadra che ha collezionato 5 pareggi, dimostrando di essere ostica, tutti a disposizione di Marchetti, che punterà sull'esperienza dei "senatori" Antignani, Scariti e Feragalli per contrastare le avanzate marsicane. Mediana affidata ai baby fatti in casa, quali vari di Renzo-Marcelli e Dema. Davanti, accanto al già citato Antignani, ci sarà Criscolo, in gol 7 giorni fa, tra i più in forma in casa rosanero, e Barbarossa, in rete nel prezioso pari di Sambuceto. Pur consapevoli delle difficoltà i teatini proveranno a fare il massimo per strappare un risultato positivo; in zona play out, d'altrandone, la classifica è molto corta.
Scenderà al Fratelli Ciavatta di Miglianico il Giulianova, reduce dal pari di Coppa Italia contro l'Angolana. Il trainer Piccioni recupera Di Lallo. Davanti con Di Paolo dovrebbero agire Orlando Aquino e Tozzi Borsoi. Fuschi e Borghetti potrebbero comporre la coppia centrale, con Del Grosso e Flavioni sugli esterni. In mediana l'indispensabile David Lenart, che ha mostrato la propria duttilità giocando anche da centrale difensivo contro il Penne, agirà con Potacqui e probabilmente con Balducci. Dal canto suo il Miglianico (1 punto nelle ultime 3 gare), imbattuto in casa, dovrà rinunciare a Di Giacomo e Martelli e con il dubbio Di Moia. Il trainer D'Ambrosio, nel pacchetto arretrato si affiderà a Cinquino, con Grossi dirottato al centro; Fiaschi e Alberico sugli esterni. A centrocampo capitan Battista agirà con Marfisi e con uno tra Verna e Giandonato. Davanti Palombaro, molto probabilmente, si disporrà vicino a Di Muzio e ad uno tra Babacar e Morelli. In caso di risultato positivo, i gialloblù, potrebbero allungare sulla zona play out.
Al Bucci di San Salvo scenderà il Chieti di mister Aielli, una delle compagini più in forma del momento, che sembra aver trovato il giusto assetto. Il timoniere neroverde, dovrà fare a meno di Fanelli, Fruci, Calderaro e dello squalificato Costantini. I teatini (13 punti nelle ultime 5 gare) dovrebbero disporsi con Ricci e Felli sugli esterni, che supporteranno il duo di centrali Patacchiola ed il sempre presente De Fabritiis. In mediana chiavi affidate a Simonetti, tra i migliori nel suo ruolo, Comparelli ed uno tra Bordoni e Iommetti, in rete in Coppa Italia, apparso pienamente recuperato. In prima linea imbarazzo della scelta, con Catalli (2 reti in 6 gare), Selvallegra (in rete in Coppa) e Capitoli, in appoggio ad uno tra Cioffi (3 gol in 7 gare) e Lalli (4 gol in 7 gare). Con un successo il Chieti potrebbe balzare in prima piazza. Rispetto al match col Paterno dove, nonostante il mese di ritardo (di preparazione), si sono viste buone cose, Suero, non dovrebbe stravolgere la formazione: Luongo si disporrà al centro con Maccione, con capitan Felice sull' esterno, probabilmente con Izzi. In cabina di regia Wainstzein (1 gol, due assist, tra i migliori dei riviersachi), Tafili e Minenna, mentre in attacco Dema (miglior inizio di stagione degli ultimi 4 anni, con 4 reti in 7 gare) e Polisena potrebbero alternarsi con uno tra Fonzino e Khalil. Out Di Pietro. Le novità di giornata, però, riguardano la società, con l'ingresso di nuovi soci e del main sponsor, la SBT. Tra i nuovi volti, quello del DG Rudy D'Amico, dell'Avvocato Luciani e dell'imprenditore Mullner.
Tra le gare più interessanti di giornata, sicuramente, c'è Alba Adriatica-Sambuceto, che si affronteranno al Tommolini di Martinsicuro. Tra i locali reduci dal prezioso (anche per l'autostima) successo di Castelnuovo, sulla Torrese, out il solo Di Sante (3 reti in 5 gare). Il trainer D'Eugenio dovrebbe optare per gli stessi 11 di 7 giorni fa. In difesa Fabrizi, Gibbs e Casimirri. Poco più avanti, a centrocampo, a farla da padrone saranno ancora Veccia (2 reti in 5 gare), Di Nicola e Florimbj. Sugli esterni Foglia ed un Calvarese di categoria superiore. Due gol e la miglior forma in arrivo: Miani, come contro i giallorossi teramani, guiderà l'attacco, supportato da Lorenzo Emili. Seconda Domenica in panchina per il "Ministro" Sacchetti, che migliora di giorno in giorno. Il suo recupero, oltre che sul campo, sarà utile anche come uomo spogliatoio. In terra vibratiana, però, arriva l'ottima compagine viola che, al di là del passo falso in Coppa, sta dimostrando il proprio valore. Contro i rossoverdi amarcord per Simone Antonacci, ex di turno. Tatomir (11 punti nelle ultime 5 gare) dovrebbe affidarsi proprio all'esterno offensivo (3 gol in 7 gare), che potrebbe agire con Mastrojanni (2 reti in 6 gare) ed il giovane Camperchioli, oramai non più una sorpresa, al pari di Gelsi. Con un eventuale successo i viola rafforzerebbero la propria posizione e chissà, potrebbero ritrovarsi in vetta al campionato. In terza linea Conversano e D'Amico saranno supportati sugli esterni da Antenucci e Gentile. Mediana collaudata con Tuzi, Gelsi e Beniamino. La Selva convocato, ma difficilmente verrà impiegato.
Nella casella "note liete stagionali" trova certamente posto la RC Angolana di mister Paolo Rachini. I nerazzurri, reduci dal pari di Coppa Italia, contro il Giulianova (1-1), attenderanno al Petruzzi il Montorio 88. Tra gli angolani dovrebbe partire dal 1'minuto Sparvoli, calciatore che quando è in giornata ha poco a che fare con queste categorie. L'ex Ancona, in prima linea potrebbe agire al fianco di uno tra Pomponi, Rozic (in gol con il Giulianova, scovato dalla proprietà in Argentina) e Spinelli. Ruggieri dovrebbe occupare la terza casella, senza però dimenticare Massa. L'undici nerazzurro, però, può fare affidamento su un altro pezzo pregiato, quale Farindolini (miglior uomo-assist, ben 3 decisivi), senza dimenticare i vari Cipressi, Fabrizi, Legnini, Buffetti (classe '99 di cui si sente parlare un gran bene) e Montefalcone che, supportati dall'esperienza di D'Alonzo, Nazari e Maloku, stanno regalando grandi soddisfazioni alla società. Con un successo i ragazzi di Città Sant'Angelo potrebbero ritrovarsi a ridosso della prima posizione. Il Montorio, orfano della vittoria dalla prima giornata, andrà a caccia dell'intera posta in palio affidandosi agli uomini migliori nel tentativo di risalire in classifica, che vede i gialloneri al penultimo posto. Il tecnico De Feudis, che viene da 2 punti nelle ultime 5 gare, infatti, punterà sul trio d'attacco Gizzi (doti tecniche da categoria superiore)-Ndiaye-Ridolfi. In mediana spazio a Durante, Colacioppo e Cerasi. Al centro della difesa, dopo la separazione con Alessandroni, chiavi affidate al duo Daniele Gizzi-Marini; a loro spetterà contrastare le folate nerazzurre. Sugli esterni D'Orazio e Maselli (o Islamovski).
Tra le sorprese stagionali anche l'Acqua&Sapone del nuovo corso Del Gallo. I verdeoro scenderanno a Penne, dove ritroveranno l'ex Pagliuca, passato in Estate nelle fila vestine. Il mister di Montesilvano (che non potrà fare affidamento sul difensore Miccoli, mentre è in dubbio la presenza di Luca Di Donato), opterà per il duo centrale formato da Bassano (o Erasmi) e Di Biase, con Marcedula (2 reti) e Papagna rispettivamente sull'out di sinistra e destra. Mediana che vedrà schierati Maiorani, Marrone e Nikolas Di Donato, con Colantoni che potrebbe partire dalla panchina. Attacco con Minutolo (3 gol in 7 gare) supportato da Musto, tornato al gol, e Mario Petito. In casa Penne, dopo la delusione per la sconfitta col Giulianova, soprattutto per come è maturata, non sarà della disputa il portiere D'Amico, fuori per infortunio. Il tecnico Giandomenico si affiderà a Cacciatore, Coletta (due reti ai giuliesi) e Rodia. senza dimenticare il recuperato pasta. In terza linea confermata la coppia centrale D'Addazio-Silvaggi, con Di Teodoro, Carpegna e Camporesi pronti a giocarsi due maglie. In mediana in 4 per tre posti, con i giovani Balia, Pagliuca, Ballanti (può agire anche da centrale difensivo) e Reale. Tre punti nelle ultime 4 gare: i biancorossi puntano ad invertire la rotta. Visti i problemi di agibilità dell'impianto di Contrada Campetto, potranno accedere sugli spalti soltanto 99 spettatori.
Reduce da 2 vittorie consecutive, lo Spoltore di Ronci attende la Torrese, che a sua volta arriva dalla cinquina inflitta all'Amiternina nell'andata del 2'turno di Coppa Italia. Tra gli azulgrana out Paquito Morales, Mottola ed Ewanisha. Tornano Pompa e Sborgia. In terza linea Sbaraglia e Buonafortuna dovrebbero formare la coppia centrale, con Vitale e D'Intino sugli esterni. In mezzo chiavi affidate a Di Camillo, che agirà con Vera e Zanetti. In prima linea il "Sindaco" Grassi si schiererà con Nardone e Ranieri, senza dimenticare Sanchez, pronto a dire la sua. Vincere per iniziare la scalata della graduatoria. Con un successo, infatti, lo Spoltore piomberebbe a ridosso della zona play off. Tra i meriti della società c'è quello di aver saputo fare quadrato intorno alla squadra in un momento di difficoltà ed ora la compagine di Ronci è printa a dire la sua. Priva di Scartozzi, ma con un Puglia di categoria superiore, la Torrese punta al bottino pieno per avvicinare la zona play off. Il giovane tecnico Narcisi, rispetto alla gara di Scoppito (dove ha optato per un 3-5-2), potrebbe tornare al 4-3-3, con Mariani e Stacchiotti al centro della difesa supportati sugli esterni da Casimirri e Cichetti. Nella zona nevralgica del campo parte del leone affidata ai piedi di Capretta, che si disporrà con il buon Kruger visto a Scoppito e Tini. Davanti, con il già citato Puglia agirà De Sanctis ed uno tra Carosone e Torbidone.
Sarà di scena in quel di Capistrello il Martinsicuro targato Di Fabio. Test impegnativo per entrambe le compagini; i vibratiani (6 punti nelle ultime tre gare) arrivano dal successo interno contro il Miglianico e in terra rovetana saranno privi di Picciola e Astarita, mentre sono in dubbio le presenze di Maio e Lattanzi. Tornano invece a disposizione Cucco (che agirà col match winner di Domenica scorsa De Cesaris) e Ferrari, che hanno scontato il turno di squalifica. Davanti, in caso di forfait di Maio, Molino potrebbe agire centrale, supportato da Nepa e Di Giorgio. In mediana Carboni, Pietropaolo e probabilmente Fiscaletti. In difesa Lanzano, uno dei migliori contro il Miglianico, potrebbe occupare la corsia di destra. Con un eventuale successo, i biancazzurri, potrebbero riaffacciarsi in zona play off. In casa Capistrello mancherà Luca De Meis, il cui posto al centro della difesa, di fianco ad Antonelli, potrebbe essere preso da uno tra Berardi e Giacomo Fantauzzi. Amore e, appunto, uno tra Fantauzzi e Berardi sugli esterni. A centrocampo geometrie affidate a capitan Edoardo De Meis, che agirà con D'Eramo, favorito su Paneccasio, e l'instancabile Kras. Davanti spetterà a Bolzan innescare Leccese ed uno tra Vinicio Paris e Mercogliano. I granata che, Chieti a parte, contro le grandi hanno sempre ben figurato, cercheranno di uscire dalla disputa con un risultato positivo e piazzarsi ai margini della zona play off.
Chiudiamo con Amiternina-Cupello, match clou in chiave salvezza che vede le due squadre divise da soli tre punti. In casa aquilana, oltre allo squalificato Morra, non saranno della disputa Dilillo, Rovo, Rosati e Franceschini. Il trainer Angelone, in attacco, si affiderà ai soliti Terriaca, Mazzaferro e Torelli, senza dimenticare Sow e Santirocco. In seconda linea dovrebbero agire Salvi, Domenico Di Alessandro e Di Norcia. Difesa con il duo centrale formato da Di Francia e Santilli; Marino Di Alessandro e Tinari sugli esterni. I giallorossi, con solo 4 punti all'attivo, non potranno fare calcoli: per risalire la classifica servono i tre punti. Anche il Cupello sarà chiamato a riscattare le due sconfitte di fila (Spoltore e RC Angolana). Panfilo Carlucci, ad eccezione di Zeytulaev (problema ad un ginocchio) e Benedetti (squalificato) potrà fare affidamento su tutti gli effettivi a disposizione. In terza linea, vicino a Giuliano, possibile arretramento di Quaranta. A centrocampo dovrebbe partire dal primo minuto Avantaggiato, con Simone Tucci e De Santis. Davanti, Pendenza, dovrebbe essere supportato sugli esterni da D'Antonio e da Troiano, favorito su Monachetti. Con gli eventuali tre punti i rossoblù si posizionerebbero in una tranquilla posizione di classifica.
