Mercoledì il suo primo gol nel campionato di Promozione, e grazie a Paolo Marcellini il Cologna di mister Walter Piccioni evita il secondo stop consecutivo nel giro di tre giorni.
Marcellini classe 2000, è uno dei tanti giovani della cantera nerazzurra che ogni anno riscuotono l'interesse di mezzo Abruzzo. Un lavoro quello basato sul settore giovanile, che in casa Cologna è stato curato sempre in prima persona dall'ex compianto presidente Silvino D'Emilio, che oggi viene portato avanti dal figlio Marco D'Emilio.
A margine del pareggio con l'Alba Montaurei e del primo gol in campionato, Atuttocalcio.tv ha intercettato proprio il giovane attaccante classe 2000 che lo scorso anno è stato tra i protagonisti della finale Juniores D'Elite realizzando ben 12 reti con la categoria Allievi e 9 con la formazione Juniores, di cui uno nella partita più importante dell'anno.
Paolo, primo gol in un campionato come la Promozione, raccontaci le tue impressioni?!
Il mio compagno di squadra Tiburzi ha saltato due avversari, io ho seguito la sua giocata che ci ha permesso di avere la superiorità numerica e ho eseguito il classico taglio senza palla, dettandogli così un passaggio dentro che mi ha poi permesso di andare a tu per tu con il portiere avversario e batterlo sotto le gambe.
Come ti trovi in Prima Squadra e che differenze hai notato rispetto alla Juniores o al Settore Giovanile?
Mi trovo benissimo penso che in confronto al Settore Giovanile c’è proprio un’altra mentalità, c’è un altro gioco. E' veramente tutto diverso.
Il tuo rapporto con mister Piccioni? E con che modulo preferisci giocare?
Con il mister mi trovo molto bene, mi da inoltre tanti ottimi consigli che mi permettono di crescere moltissimo. Sono davvero soddisfatto. Come modulo la mia preferenza ricade sul 4-3-3 ma mi trovo anche nel 4-4-2 o addirttura nel 4-2-4, in tutti però sempre come punta centrale.
Che tipo di campionato ti aspetti?
Se continuiamo con questo passo e mettiamo tutto questo cuore che ci stiamo mettendo potremmo fare un campionato tranquillo.
Siamo molti giovani ma possiamo contare su giocatori d'esperienza come Evangelisti, Donateo, Di Pietrantonio, Campanella Cappelli, Di Gianluca, Panetta e appunto Tiburzi.