Finisce 1-1 il match tra Cortino e Real Bellante valido per la 2' giornata del girone D di Seconda Categoria.
Sul campo della Cona di Teramo, dopo 20 minuti senza grosse emozioni, è il Bellante a provarci: Cipriani va sul fondo e pennella un cross, ma l'invito del calciatore non viene raccolto da nessun compagno.
Al 24° il Cortino trova il gol del vantaggio, ma la rete viene annullata per fallo in attacco. Passano meno di 10 minuti e, al
32°, è di nuovo pericoloso il Real Bellante: su azione d'angolo Cintioni decolla in area, ma la sfera s'infrange sulla traversa.
Al 41° il Cortino resta 10 uomini per l'espulsione di Cassini ma, nonostante l'inferiorità numerica, i ragazzi di mister Tiberii non si fanno intimorire e sul finire della prima frazione trovano addirittura la rete del vantaggio, con Faraone.
Nella ripresa il Real Bellante torna in campo con piglio diverso e in diverse occasioni prova a rendersi pericoloso. Il Cortino, nonostante l'uomo in meno, ribatte colpo su colpo, ma i calciatori di casa sulla loro strada trovano un Trasatti in versione saracinesca.
Il forcing del Bellante, però, si concretizza al 13°: Andrenacci in area viene messo giù: per l'Arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri va Cipriani, ma la conclusione si stampa all'incrocio.
Il pareggio, però, è solo rimandato ed arriva al 33°, con un potente sinistro dalla distanza di Gemignani.
Negli ultimi minuti di gara il Bellante si riversa in avanti nel tentativo di acciuffare i tre punti, prestando però il fianco alle ripartenze del Cortino, che in due occasioni si rende pericoloso. Alla Cona di Teramo termina 1-1.
"Il pareggio, alla luce della superiorità numerica per oltre un tempo, ci lascia l'amaro in bocca". Questo, nel dopo gara, il commento di Pierluigi Manucci, trainer del Bellante. "Pur consapevoli di aver giocato una gara non all'altezza-aggiunge-preferisco guardare il bicchiere mezzo pieno. La squadra, in Estate rinnovata, ha bisogno di tempo per raggiungere i giusti equilibri".
Addetta Stampa Real Bellante
Roberta Terzilli