• Classifica Seconda Categoria (girone A)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Forconia 2012 63 27 19 6 2 79 22
2 Roccacasale 56 27 17 5 5 61 31
3 Pescina Marsica N.T. 53 27 15 8 4 64 40
4 Carsoli 52 28 16 4 8 72 37
5 Montereale Calcio 1970 52 27 14 10 3 67 38
6 Cesaproba Calcio 49 27 15 4 8 56 29
7 Pescasseroli 38 27 10 8 9 70 78
8 Polisportiva Morronese 33 27 10 3 14 62 68
9 Academy Angizia L. 32 27 8 8 11 45 45
10 Scoppito 31 27 10 1 16 66 72
11 Goriano Sicoli 31 27 10 1 16 52 72
12 Capitignano 1986 28 27 8 4 15 57 81
13 San Giuseppe Di Caruscino 25 27 7 4 16 36 66
14 Marruci 22 27 5 7 15 42 68
15 Cerchio 6 27 1 3 23 26 108
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 29ª giornata — Seconda Categoria
Casa Ospite
domenica 21 aprile 2024 — 16:30
Academy Angizia L. 2 6 Carsoli
Cerchio 1 8 Polisportiva Morronese
Cesaproba Calcio 2 1 Goriano Sicoli
Montereale Calcio 1970 2 1 Pescina Marsica N.T.
Pescasseroli 1 1 Forconia 2012
Roccacasale 4 1 Capitignano 1986
San Giuseppe Di Caruscino 1 2 Scoppito
Riposa: Marruci
Risultati aggiornati al: 21 apr 2024
  • 30ª giornata — Seconda Categoria
casa ospite
domenica 28 aprile 2024 — 16:30
Capitignano 1986 Cerchio
Forconia 2012 Montereale Calcio 1970
Goriano Sicoli Pescasseroli
Marruci Cesaproba Calcio
Pescina Marsica N.T. San Giuseppe Di Caruscino
Polisportiva Morronese Academy Angizia L.
Scoppito Roccacasale
Riposa: Carsoli

Ovidiana, parla il Presidente Cantelmi: ‘Migrare dal Pallozzi sarebbe inaccettabile’

Dopo la vittoria nel Campionato di Terza Categoria, sono molteplici le novità in casa Ovidiana. I biancorossi infatti parteciperanno per la prima volta nella loro storia in Seconda Categoria  e dalla prossima stagione avranno anche una Scuola Calcio. Nelle ultime settimane, in terra sulmonese tiene bando la questione dello stadio. I Nerostellati di Pratola neopromossi in Serie D, potrebbero disputare le gare casalinghe al “Pallozzi”, trovando l’ opposizione del Sulmona e della stessa Ovidiana.  Alternare tre squadre nell’ impianto sportivo peligno è di difficile pronosticazione e a pagarne le spese potrebbe essere proprio la squadra degli Ultras. Abbiamo quindi deciso di trattare questi temi con il presidente dell’ Ovidiana Giuseppe Cantelmi.

Presidente Cantelmi, parliamo della nascita della “Scuola Calcio Ovidiana”. Si cercherà di far capire i valori del calcio popolare anche ai piccoli?

Esattamente. Con la nascita della Scuola Calcio è nostra intenzione far capire anche ai piccoli i veri valori di questo sport come l’ aggregazione e il fair play. Il progetto nasce in collaborazione con Loreto De Chellis e Pasquale Previtali che cureranno la parte tecnica. Abbiamo iniziato una campagna di sponsorizzazione  e stiamo avendo consensi. A partire da settembre ci saranno due settimane di accoglienza al “Pallozzi” per potersi iscrivere. Sappiamo che non tutte le famiglie possono permettersi di portare i propri figli alle scuole calcio, in genere sono molto costose. Proprio per tali ragioni cercheremo di rendere la nostra idea accessibile per chiunque. Svolgeremo il tutto in modo serio e con la massima umiltà.

Parliamo adesso del “caso Pallozzi”. I Nerostellati potrebbero giocare le proprie partite casalinghe nello stadio di Sulmona. Voi inseme al Sulmona Calcio vi opponete. Quali sono le vostre ragioni?

Mi complimento con i Nerostellati per aver centrato la Serie D. Ma a Sulmona nel settore dell’ impiantistica sportiva la situazione è molto critica. Ciò comporterebbe di far giocare l’ Ovidiana fuori città. Non possiamo migrare, sarebbe innaturale farci spostare. Spero che i Nerostellati riescano a trovare una struttura idonea per la Serie D. Non bisogna considerare la Categoria, alla base c’è un valore sociale: l’ Ovidiana è la squadra degli Ultras. I tifosi con il loro impianto formano un binomio inscindbile, l’ Ovidiana fuori dal Pallozzi sarebbe allucinante.

Al momento quali sono le novità? Cosa vi hanno risposto dal Comune di Sulmona?

Abbiamo esposto i nostri problemi al consigliere comunale per lo sport Marco Sinibaldi, il quale è stato molto disponibile. Bisogna precisare che attualmente lo stadio di Sulmona non è a norma per la Serie D. Il Comune di Sulmona dovrebbe intervenire sul “Settore Prato” ovvero la tribuna ospiti. Necessita di interventi anche lo  spogliatoio per arbitri e guardialinee femminli, la stanza medica oltre all’ area antistante l’ impianto sportivo.

Secondo lei, una squadra di Serie D Può portare benefici alla città?

 Innanzitutto per via di questa vicenda, siamo stati accusati di integralismo, cosa non vera nella maniera più assoluta. Vorrei sfatare il mito che una squadra di Serie D possa portare introiti alla città.Il Sulmona quattro anni fa militava nella massima serie dilettantistica  e ciò non ha portato grossi  benefici. Il tifoso arriva mezz’ ora prima della partita e si colloca nel settore ospite, al termine dell’ incontro riparte. Non ha alcun interesse a perlustrare la città da turista. La Serie D non porta soldi, può portare curiosità nell’ ammirare squadre e giocatori di grande livello. Ma come sappiamo generalmente se una squadra non convince nelle prestazioni, perde il sostegno della propria tifoseria. Anche questo è un punto da tenere in considerazione.

 Come state lavorando in vista della prossima stagione? Forse è ancora presto parlare di obiettivi, ma la squadra sarà competitiva anche per la Seconda Categoria?

Abbiamo confermato tutti i ragazzi artefici di questo storico trionfo oltre ad avere  contatti con diversi giocatori che ufficializzeremo nel primo giorno di luglio. Dopodichè perfezzioneremo la rosa in base alle indicazioni del mister. Affronteremo la Seconda Categoria con lo stesso entusiasmo di sempre, ma non dobbiamo cullarci troppo. Al momento non sappiamo ancora se giocheremo nel girone aquilano o in quello marsicano, ma faremo certamente un Campionato bellissimo.