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“No ai Nerostellati allo stadio Pallozzi”. Lo chiedono a gran voce il Sulmona Calcio e l’Ovidiana che hanno scritto al sindaco Annamaria Casini e all’assessore allo sport Mario Sinibaldi. Nella missiva a firma dei due presidenti, Piergiorgio Schiavo e Giuseppe Cantelmi, il Comune viene sollecitato a dare priorità alle squadre sulmonesi in merito alla fruizione dello stadio comunale. Le preoccupazioni sono insorte in seguito alla richiesta inoltrata dal club del presidente Gianluca Pace, volta all’utilizzo dello stadio Pallozzi per tutta la prossima stagione in considerazione dell’inidoneità dell’Ezio Ricci per la Serie D. Sulmona Calcio ed Ovidiana, messe da parte le rivalità, hanno assunto una posizione unitaria nell’interesse della città per far rispettare il regolamento sull’uso degli impianti. “Il regolamento è molto chiaro quando parla della concessione alle squadre e associazioni facenti parte del Comune di Sulmona”. Proseguono Schiavo e Cantelmi che fanno inoltre presente agli amministratori di Palazzo San Francesco che per le squadre sulmonesi, in assenza di un campo alternativo, far giocare al Pallozzi realtà di fuori rappresenterebbe una penalizzazione delle loro attività che oltre alle rispettive formazioni in Promozione e Seconda Categoria prevedono anche due scuole calcio. Sulmona e Ovidiana precisano infine di aver assunto questa presa di posizione non per una contrapposizione nei confronti dei Nerostellati ma per “rispetto e priorità delle realtà sulmonesi”. Nei prossimi giorni è attesa una risposta ufficiale del Comune di Sulmona visto che i Nerostellati hanno l’urgenza di indicare alla Lega Nazionale Dilettanti un campo dove disputare le gare casalinghe della prossima stagione.
Domenico Verlingieri
