Plus Ultra, Di Salvatore: ‘Proveremo a vincere a tutti i costi, ma incontreremo una squadra affamata’

Domenica alle 16 all’ “Alfredo Cipriani” di Raiano ci sarà l’ ultimo atto dei play off tra il Roio e la finalista sconfitta del Girone B, il Plus Ultra. La squadra di Trasacco, al suo primo anno è stata una delle rivelazioni del Campionato marsicano. I rossoblu hanno concluso il Torneo in quarta posizione, per poi sconfiggere l’ Aielli sul risultato di 2 a 1 nella semifinale dei play off. In finale e tra le mura amiche hanno dovuto arrendersi alla forza del Canistro, l’ altra rivelazione del Campionato uscita vincitrice dal Comunale di Trasacco per 0 a 2. Per Atuttocalcio.tv abbiamo ascoltato Cristian Di Salvatore, figlio del presidente del Plus Ultra Alvise, che ringraziamo per l’intervista concessa.

Di Salvatore, c’è rammarico in casa Plus Ultra per aver perso la finale contro il Canistro?

Si, più che per la finale c’è rammarico per aver perso molti punti nella seconda parte del Torneo. Abbiamo disputato un ottimo girone d' andata, se quello di ritorno fosse stato migliore, avremmo lottato per qualcosa di più grande. Poi naturalmente aver perso una finale tra la nostra gente è sempre un dispiacere.

Società, tifosi o il gruppo, qual è il punto di forza del Plus Ultra?

Ognuno a suo modo è importante. L’ insieme di questi tre tronconi formano una struttura importante. Noi siamo riusciti a riportare una squadra a Trasacco dopo ben tre anni di inattività. Dalla nostra rinascita abbiamo ricevuto un forte riavvicinamento dei tifosi che ogni domenica seguono con molta passione la squadra dandoci il loro sostegno. Per l’ occasione abbiamo organizzato due pulman, aspettandoci di avere un forte seguito anche a Raiano. Anche il gruppo fa la sua parte, composto da gente seria sempre presente negli allenamenti e a cui chiediamo un ultimo sforzo domenica.

Com’è il morale della squadra dopo la sconfitta in finale?

Il morale dei ragazzi è alto. Domenica la partita è stata decisa dagli episodi, le reti sono avvenute entrambe da calcio piazzato, abbiamo provato a reagire, ma la gara aveva preso una brutta piega. Ciò non toglie i meriti del Canistro, ci mancherebbe, ma i nostri ragazzi sono consapevoli dei loro mezzi.

In che modo state preparando il match contro il Roio? Conoscete i vostri avversari?

Non conosciamo molto il Roio perché eravamo concentrati sul nostro Girone. Speravamo di non arrivare a questo punto. Sicuramente, venendo anche loro da una sconfitta, saranno affamati di vittoria. È tutta una questione di testa, per ottenere la promozione dobbiamo entrare in campo concentrati e determinati.

A prescindere da come andrà a finire a Raiano, la squadra al suo primo anno ha conquistato le finali dei play off. Siete comunque soddisfatti dell’ andamento stagionale?

Sicuramente, il nostro intento era di riportare la gente di Trasacco a seguire la squadra del loro paese. Ma vogliamo a tutti i costi la Seconda Categoria. Per la prossima stagione ci sono giocatori trassaccani che militano in categorie superiori intenzionati ad accettare il nostro progetto. Di conseguenza il salto di Categoria è per noi un obbiettivo di primaria importanza.