Gir. A. Salomone fa l'impresa e salva il Capitignano. Pari nel derby tra Pescina e Venere

Giornata di verdetti e non poteva essere altro l'ultima giornata di campionato. In Prima Categoria con il Pucetta già promosso in Promozione, la copertina di giornata se la prende il Capitignano che dall'avvento in panchina dell'ex trainer del Pizzoli, Maximiliano Salomone conquista la storica permanenza nella categoria.

Conquistata con tanta fatica la scorsa stagione, i bianco viola sembrassero non avere scampo per la salvezza dopo un girone d'andata a dir poco deleterio per l'economia di una squadra che tecnicamente non mai stata poi così di tanto inferiore alle altre. Appena due punti in dodici giornate, raschiando il fondo del barile nella sconfitta interna contro il Venere lo scorso 4 Dicembre.

Ieri con il 3-0 sul San Pelino gli aquilani hanno coronato un'altro sogno e hanno chiuso un girone di ritorno entusiarmante. Dalla vittoria sul Magliano è cominciata in casa Capitignano una cavalcata chiusasi ieri con la salvezza diretta e la permanenza in Prima Categoria senza nemmeno passare per i play out.

L'altra gara di cartello, non per la classifica ma per questioni di "campanilismo" era il derby del Barbati tra Pescina e Venere. Entrambe salve già da qualche settimana, hanno giocato alla pari una partita dai due volti, meglio l'una nel primo tempo, di rispetto meglio l'altra nella ripresa. Era anche la gara di capitan Ruggeri, storico giocatore di spicco dei gialloverdi che chiude la sua ventennale carriera da calciatore con la casacca venusiana del presidente Alessandro Ferzoco.

Un 1-1 firmato Fabrizio Melone e dall'ennesima perla su punizione di Zarini che insacca la decima firma in campionato.

Soddisfazione anche in casa Pescina con i biancazzurri che da matricole, dopo la rocambolesca e inaspettata promozione in Prima Categoria della scorsa stagione, hanno onorato il proprio campionato chiudendo la regoular season davanti ai loro cugini e con una salvezza, primo obiettivo stagionale, conquistata con largo anticipo.

In coda tutto rinviato a domenica prossima quando occorrerà lo spareggio per decidere chi tra San Pelino e Magliano retrocederà direttamente in Seconda Categoria.