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Tra le gare valevoli per il primo turno play off di Eccellenza, spicca il sentito derby tutto vibratiano tra il Martinsicuro e l'Alba Adriatica. Le due compagini hanno chiuso la regur season rispettivamente al 2^e 5^ posto. La truppa di mister Di Fabio arriva alla disputa 7 giorni dopo lo 0-0 maturato sul campo del Morro D'Oro che, visto il contemporaneo successo dei Nerostellati, ha permesso ai peligni di aggiudicarsi il campionato. Sul fronte Alba (da considerarsi tra le rivelazioni di stagione) il bravo Di Serafino, per staccare il pass che vale l'ultimo atto della fase regionale, ha a disposizione soltanto la vittoria. Direzione di gara affidata a Paolo Di Carlo di Pescara, coadiuvato da Francesco De Santis di Avezzano e Mara Mainella di Lanciano.
Per sapere come le due compagini vibratitane si apprestano ad affrontare il derby più importante della stagione, abbiamo sottoposto ad alcune domande il vice presidente del Martinsicuro Antonio Lattanzi ed il numero uno albense Gaetano Passamonti.
-Quali sono le aspettative per questa gara?
L:"Ci aspettiamo che la squadra metta in campo le qualità singole e di gruppo per affrontare nel miglior modo possibile questo derby play off. Siamo certi che i ragazzi daranno tutto".
P:"Il nostro auspicio è quello di poter assistere ad una bella gara e ad una giornata di sport, che darebbe risalto al nostro territorio".
-Un commento sul campionato della sua squadra...
L:"Martedi, alla ripresa degli allenamenti, abbiamo ringraziato i ragazzi per la stagione sinora disputata. A riguardo, però, un grande plauso va esteso al tecnico Di Fabio, al DS Cicchi e a tutti i collaboratori. Ognuno, nel migliore dei modi, ha svolto il proprio lavoro. Alla squadra, infine, abbiamo chiesto un ultimo regalo: la Serie D. Siamo convinti che hanno le qualità per approdarci".
P:"A prescindere dal match di domenica, la stagione dell'Alba Adriatica può già ritenersi più che positiva. A rendermi davvero orgoglioso, però, è aver avuto a che fare con un gruppo di grandi uomini".
-Martinsicuro o Alba: chi ha più da perdere?
L:"Visto il risultato del campionato direi il Martinsicuro. Tengo a precisare, però, che la nostra società ha profondo rispetto per l'Alba Adriatica".
P:"Classifica alla mano, il Martinsicuro. Dal canto nostro andremo a giocarci il passaggio del turno senza alcuna pressione, con la consapevolezza di aver già fatto tanto".
-Il fattore campo potrebbe essere una variabile importante?
L:"Alla luce dei due derby stagionali penso di no, avendo perso in casa e vinto fuori. Siamo sicuri che il nostro 12^uomo in campo saranno ancora i grandi ragazzi del tifo organizzato Fronte Tronto".
P:"Non credo rappresenti un problema. Come presidente, poi, mi auguro che i nostri tifosi ci seguano in massa. Sarebbe un bel segnale per la società".
-In un'eventuale finale, chi vorrebbe evitare tra Paterno e Francavilla?
L:"Sono entrambe delle corazzate, con elementi di categoria supereiore. Non c'è una preferenza poichè le ritengo sullo stesso livello".
P:"Vorrei evitare l'Alba Adriatica". (ride)
-Se la immagina la sua squadra in Serie D?
L:"Alla squadra abbiamo chiesto quest' ultimo regalo. Siamo convinti che abbia le qualità per approdarci. Per quanto mi riguarda non credo d' immaginare la gioia che proverei con il salto di categoria. Sarebbe il coronamento di un sogno".
P:"Non nego che l'idea di approdare in D ci piacerebbe. Sappiamo altresì, però, che per affrontare un campionato semi-professionistico serve la sinergia tra più fattori".
