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Paterno-Francavilla è anche la sua partita. Scendendo sul terreno di gioco, probabilmente, rivedrà il film della stagione vissuta alla corte del presidente Di Gregorio, contraddistinta da 18 gol e 15 assist decisivi per i compagni. Parliamo di Stefano Miccichè, esterno d'attacco, quest'anno in forza ai giallorossi targati Montani. Dalla Marsica all'Adriatico, però, il suo rendimento non è cambiato: anche in questa stagione, al termine della regular season, il suo score racconta di altre 18 reti e altrettanti assist. Numeri da calciatore di categoria superiore. Alla vigilia del primo turno play off, bivio per la stagione di entrambe le compagini, alla nostra Redazione, abbiamo sottoposto lo stesso Miccichè ad alcune domande.
-Miccichè, inutile nasconderlo, la gara col Paterno non è come tutte le altre...
"Non sarà come le altre per il semplice fatto che non avremo un ritorno da poter disputare. Con il Paterno ci siamo già scontrati due volte, senza mai vincere. Sarebbe bello farlo adesso, ma nello stesso tempo, con un solo risultato a disposizione, sappiamo che non sarà facile".
-36 reti e 30 assist decisivi nelle ultime due stagioni. Gli avversari dovranno preoccuparsi?
"Nelle ultime stagioni ho avuto la fortuna di giocare al fianco di calciatori molto forti, che mi hanno messo in condizione di esprimermi al meglio. Questo testimonia che nel calcio i risultati sono il frutto del duro lavoro e dei sacrifici del collettivo, mai del singolo".
-Come arriva il Francavilla alla disputa di domenica?
"Arriviamo al match play off al termine di un periodo nel quale, a mio avviso, la squadra ha lavorato bene. Purtroppo, inultile non ammetterlo, c'è rammarico per i punti persi per strada. Il nostro campionato avrebbe potuto avere un epilogo diverso".
-Cosa teme del Paterno?
"Il Paterno ha dimostrato di essere una squadra forte, con grandi individualità che non scopro io. Sono sicuro che domenica il pubblico assisterà ad una bella gara".
-La compagine che uscirà vincitrice dalla disputa, sarà favorita nella corsa alla Serie D?
"Chi avrà la meglio, sicuramente, potrà giocarsela sino in fondo".
-Un eventuale risultato positivo cambierebbe il giudizio sulla vostra stagione?
"Certamente. Come già detto, la nostra stagione è stata un pò travagliata. A questo gruppo, però, va dato merito di aver creduto nei play off anche quando i risultati non ci sorridevano. Siamo felici di aver raggiunto il traguardo prefissato".
-La prossima stagione vedremo comunque Miccichè in quarta serie?
"Adesso penso soltanto a fare bene con il Francavilla. Voglio, insieme ai miei compagni, concludere bene la stagione e regalare una gioia alla nostra gente. Permettetemi di dire che ho trovato un gruppo fantastico, formato da bravissimi ragazzi prima che ottimi calciatori. A loro va il mio ringraziamento per l'accoglienza a me riservata, sin dal primo giorno. Un plauso anche alla società, che si è mostrata molto seria sotto tutti i punti di vista".
