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Dopo aver dato filo da torcere al Capestrano e alla Virtus Barisciano, il Bazzano onora fino all’ ultimo il Campionato e obbliga l’ Ovidiana a tornare a Sulmona con solo un punto.
Il tecnico del Bazzano Fabrizio Ghilarducci propone un 4-3-3 che all’ evenienza si trasforma in un 4-5-1 con Corino unico vero punto di riferimento in attacco. Il tecnico dell’ Ovidiana Leonardo Vujacich risponde con il 4-3-3: Grandis, Pagliaroli e Romanelli formano il tridente offensivo. Con Imperatore squalificato per via dell’ espulsione subita contro il Boca, è Di Marco a difendere la porta sulmonese.
Il primo tempo è incandescente e dopo 3 minuti di gioco arriva il vantaggio ospite: Alosi dopo una bella percussione personale, trova lo spiraglio giusto per servire Pagliaroli in area, il numero 11 biancorosso batte Di Carlo spedendo il pallone sul secondo palo. Dopo appena 10 minuti di gioco Romanelli è costretto a uscire anzitempo per via di un infortunio alla caviglia, al suo posto entra Baccari. Al 18’ il Bazzano pareggia: Di Marco abbagliato dal sole, non vede partire il distante calcio di punizione di capitan Marchetti, con la sfera che entra inesorabilmente in porta. Il Bazzano continua ad attaccare e va vicino al gol del vantaggio in più di un occasione. Al 30’ il cross dalla destra di Di Pasquale si trasforma in un tiro che si spegne sulla traversa, Corino prova a ribattere in rete ma il suo tiro viene deviato da un difensore biancorosso. Dal successivo corner calciato da Aromatario, Buffardeci incorna di testa e clamorosamente non inquadra la porta. Al 34’ Aromatario in modo analogo alla precedente azione di Di Pasquale, dalla destra prova a servire in area, la sfera colpisce il palo interno per poi rientrare in gioco. Al 36’ la difesa rossoblu legge male il lancio di Baccari, con la sfera che finisce padrona di Grandis, ma il numero 10 viene ipnotizzato da di Di Carlo, bravo a restare in piedi e a respingere di piede il tiro dell’ ovidiano. Al 44’ l’ Ovidiana si rende nuovamente pericolosa: traversone sulla fascia destra di La Vella per Baccari, il giovane esterno pugliese addomestica la sfera e calcia sul palo non coperto da Di Carlo, il pallone colpisce il medesimo legno.
Al 46’ della ripresa Corino dal limite dell’ area riesce a scavalcare con un pallonetto Di Marco, ma la sfera termina a fin di palo. Il secondo tempo è meno scoppiettante del primo, con l’ Ovidiana pericolosa soprattutto dai calci di punizione tirati dal mancino di capitan La Vella. Scende il rendimento del Bazzano e Ghilarducci decide di coprirsi ulteriormente inserendo Nolletti per Corino. I sulmonesi prendono le redini del gioco e inizano a imporre il loro credo calcistico. Gli ospiti si rendono pericolosi in modo particolare con le giocate di Grandis e di Baccari, senza tuttavia trovare la via del gol.
Finisce qui con l’ Ovidiana che ha cercato fino all’ ultimo la vittoria, ma il Bazzano si è rivelato un avversario ostico. Al team di Ghilarducci vanno riconosciuti i doverosi meriti per aver giocato a viso aperto con tutte e tre le squadre di vertice senza alcuna distinzione. La squadra degli ultrà, considerando il pareggio a reti inviolate del Capestrano contro la Virtus, si contenderà il titolo proprio contro i capestranesi in uno spareggio a gara unica in campo neutro.
Il tabellino della gara
Bazzano-Ovidiana 1-1 (1-1)
BAZZANO: Di Carlo; Di Pasquale; Ciuti; Marchetti; Ienca; Gentile; Claradonna (91’ Tarquini); Buffardeci; Corino (73’Nolletti); Romano; Aromatario (88’ Di Battista). A disposizione: Giovambattista; Ababii; Mucciante. All. Fabrizio Ghilarducci.
OVIDIANA: Di Marco; Sclocchia; La Vella; Lucci; Turco ( 81’ Cerpia); Alosi; Napoleoni; Bozzolini; Romanelli (10’ Baccari); Grandis; Pagliaroli. A disposizione: Pulsone. All. Leonardo Vujacich.
ARBITRO: Mario Olivieri di Avezzano
MARCATORI: 3’ Pagliaroli (O), 18’ Marchetti (B)
