Ci sarebbero tre gruppi interessati a rilevare L'Aquila calcio. Lo ha dichiarato il sindaco Massimo Cialente a Stefano Dascoli del Messaggero, come riportato nell'edizione abruzzese odierna.
Si tratterebbe di due gruppi laziali ed uno aquilano. Oltre a quello giunto ieri in città, infatti, ci sarebbe un altro gruppo romano che, stando ad indiscrezioni, si era messo in contatto col sindaco e con i vertici societari già nei giorni addietro, prima però del famoso comunicato di sabato scorso. E che per questo motivo, dopo un primo approccio non esaltante (condizionale d'obbligo) potrebbe rifarsi sotto prossimamente.
Intanto, però, tifoseria organizzata e Supporters Trust stanno battendo il territorio per cercare di allestire un'alternativa locale. Per questo, dopo aver interloquito con alcuni soggetti imprenditoriali cittadini, hanno richiesto un appuntamento al sindaco per sottoporre l'idea e chiedergli di sostenerla.
D'altronde, al di là di un superabilissimo scetticismo su cordate di fuori regione, il gruppo capeggiato da Organtini ha lasciato nei tifosi che ci hanno parlato delle perplessità. Due i dubbi maggiori: innanzitutto sulle attività dei due imprenditori giunti in città. Organtini è rimasto piuttosto vago sulla consistenza delle proprie imprese raccontando, a precise domande, di lavorare molto all'estero, soprattutto in Spagna. L'altro socio sarebbe invece il proprietario della compagnia telefonica Rabona Mobile, il cui sito internet francamente non chiarisce la portata imprenditoriale, nè le potenzialità d'ingresso sul mercato.
Ripetiamo, tutti interrogativi superabili dietro una chiarezza che ieri i tifosi non hanno colto.
Il secondo punto riguarda invece il settore giovanile, a detta di tutta la piazza unica cosa da salvaguardare dell'attuale gestione. Ieri Coletta e soci, legittimamente, sono stati espliciti: "Se entriamo noi gestiremo anche il settore giovanile". Cosa che non entusiasma i tifosi che, infatti, avrebbero chiesto agli imprenditori locali contattati la salvaguardia dell'attuale organizzazione del settore giovanile.