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Si interrompe ad undici la serie positiva dei biancorossi che in casa contro il River Chieti falliscono il primo match-point in chiave salvezza diretta rimandando il verdetto tra sette giorni sul difficile campo dell'Amiternina. Gara stregata per i ragazzi di Savini che concedono un tempo agli ospiti i quali, cinici, approfittano al meglio dei regali dei padroni di casa sbloccando il risultato dopo appena due minuti e raddoppiando dopo la mezzora con Agresta che fallisce la presa su un colpo di testa senza pretese di Barbarossa. Per il resto tante recriminazioni con almeno 4-5 palle gol limpide evitate dagli interventi prodigiosi dell'estremo chietino in giornata di grazia; e laddove non è arrivato Napoli ci hanno pensato i legni con la traversa di Reale nel primo tempo e quella di Terminiello che faceva solo gridare al pari al novantesimo. Nel mezzo la rete dello stesso Terminiello che riapriva il match chiuso in pieno recupero da Criscolo che finalizzava un contropiede con i padroni di casa tutti nella metà campo avversaria alla ricerca del pari.
Con la squadra al completo Savini optava per il solito 4-3-1-2 sacrificando Coletta e riproponendo dal primo minuto Reale in mediana; sul fronte opposto mister Miani doveva rinunciare a Ciarfella e Bassi, in compenso recuperava Criscolo e Napoli poi risultati decisivi nell'economia dell'incontro.
Pronti-via e si materializzava la doccia fredda per i padroni di casa sotto dopo appena due giri di lancette: lancio in verticale, errore di lettura della difesa pennese e Criscolo calciava ad incrociare sul secondo palo sorprendendo Agresta sul secondo palo.
La rete dello 0-1 freddava gli animi dei locali che provavano a riorganizzarsi ma dopo i primi dieci minuti di shock sfioravano in due occasioni la rete del pari con Napoli assoluto protagonista a togliere dall'incrocio una conclusione potente di Ndiaye dalla distanza deviando in corner; sugli sviluppi dello stesso angolo Terminiello saltava più in alto di tutti ma di testa spediva alto.
Al 16' ancora Napoli protagonista indiscusso con l'estremo chietino che volava con un colpo di reni incredibile ad alzare in corner un colpo di testa di Rufo innescato da un piazzato di Herlein.
Dopo la sfuriata tuttavia i biancorossi sembravano incapaci di creare gioco specie in mediana dove spesso andavano in sofferenza con gli ospiti grintosi e precisi su ogni pallone.
Al 34' l'episodio che segnava poi in maniera quasi indelebile il match quando sugli sviluppi di un corner Barbarossa saltava indisturbato in area, la conclusione di testa era centrale e tutt'altro che irresistibile, Agresta tuttavia si addormentava sbagliando la presa con il pallone che rotolava beffardamente in rete per il raddoppio teatino.
Nel finale di frazione ci si metteva anche la sfortuna quando Reale in area trovava il pertugio giusto per concludere in porta di prima intenzione, la conclusione a giro sembrava essere buona ma si infrangeva contro la traversa strozzando in gola l'urlo del gol.
E per non farsi mancare nulla era ancora Napoli a confezionare la terza perla del primo tempo smorzando con un riflesso felino un pallone vagante mandato sul secondo palo da Herlein su punizione evitando di nuovo la capitolazione.
Nella ripresa Savini provava a dare la scossa inserendo Chorfene e Coletta al posto di Melito e Reale, tant'è che nella seconda frazione i biancorossi cingevano d'assedio la retroguardia chietina senza riuscire tuttavia a sfondare. Al 14' Ndiaye controllava in area ma spediva alto, al 19' continuava la collezione di interventi miracolosi di Napoli che volava a deviare in corner una conclusione potente e precisa in area di Chorfene con un intervento felino.
A furia di spingere arrivava tuttavia il gol che riapriva l'incontro al 21' quando Terminiello sugli sviluppi di un corner prendeva l'ascensore e saltava più in alto di tutti infilando in porta il gol dell'1-2.
La rete rinvigoriva un Penne nel frattempo rimasto in dieci causa il secondo giallo rimediato da Di Campli. Inferiorità numerica che non si vedeva in campo con mister Miani sul fronte opposto costretto a togliere Antignani inserendo in campo Di Renzo per dare maggiore solidità al centrocampo.
Il Penne teneva il pallino del gioco, gli ospiti si facevano vedere in una sola occasione dalle parti di Agresta in contropiede ed al novantesimo i padroni di casa sfioravano il pari ancora con Terminiello che calciava una punizione tesa e precisa che questa volta superava Napoli ma si stampava incredibilmente contro la traversa.
Inutili i tentativi finali nel recupero ed addirittura nel minuto aggiuntivo del recupero assegnato dal direttore di gara arrivava il definitivo tris quando Criscolo approfittava al meglio di un contropiede innescato da un pallone perso su azione d'angolo con l'intera squadra protesa in avanti si involava tutto solo infilando Agresta per l'1-3 finale.
Era così l'epilogo di un match amaro con il Penne che ora dovrà andare a fare risultato sul campo dell'Amiternina per sancire finalmente una salvezza che sarebbe strameritata ed indiscutibile per quanto visto finora. Il River raggiunge in classifica proprio i biancorossi e torna a sperare; domenica i teatini ospiteranno il Paterno, un match che potrebbe interessare proprio i biancorossi per i concatenarsi dei risultati. Ma ad oggi il Penne è salvo, per cui l'unico risultato che ci si aspetta dalla trasferta scoppitana saranno i tre punti.
IL TABELLINO:
PENNE-RIVER CHIETI 1-3 (0-2)
PENNE: Agresta, Di Teodoro, Melito (1'st Chorfene), Di Campli, Terminiello, Silvaggi, Herlein, Natino, Rufo (17'st Val), Ndiaye, Reale (1'st Coletta). A disposizione: Domenicone, Di Martino, Cerqueti, Severo. Allenatore: Savini
RIVER CHIETI: Napoli, Di Felice, Di Marco, Marcelli, Feragalli, Dema, Criscolo, Barbarossa, Antignani (24'st Di Renzo), Scariti, Cocchini (40'st Buccella). A disposizione: Chiavaroli, Di Carlo, Del Zotti, Di Crescenzo, Federico. Allenatore: Miani
Arbitro: Brognati di Ferrara
Reti: 2'pt Criscolo (River), 34'pt Barbarossa (River), 20'st Terminiello (Penne), 51'st Criscolo (River)
Ammoniti: Di Felice, Criscolo (River); Terminiello, Di Campli, Di Teodoro (Penne)
Espulso: al 17'st Di Campli (Penne) per somma di ammonizioni
