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Eccellenza: la presentazione della 33^giornata

Ultimi 180, tiratissimi, minuti nel campionato di Eccellenza. Il torneo, giunto alla 33'giornata, manda in scena gare che, sia per la vetta che per la zona retrocessione, potrebbero emettere verdetti definitivi. Le due capoliste Martinsicuro e Nerostellati saranno impegnate rispettivamente contro Acqua&Sapone e Miglianico. Il Paterno, prima inseguitrice, ospita il Morro. In zona play off dentro o fuori tra RC Angolana ed Alba. In coda spiccano Penne-River Chieti 65 e Montorio 88-Amiternina.

La capolista Martinsicuro (15 punti nelle ultime 8 gare), priva dello squalificato D'Angelo (sconta la 2' giornata) e del difensore Lanzano, ospita al Tommolini l'Acqua&Sapone. Mister Di Fabio, che ha tutti a diposizione, si affiderà a quegli uomini più rappresentativi. In difesa il rientrante De Cesaris affiancherà Mariani, con Donzelli e molto probabilmente Latini sugli esterni. A 180 minuti dal termine conta solo vincere per puntare alla D. A centrocampo Antonio Pietropaolo, Oresti, Kala e Carboni pronti a giocarsi tre maglie. Davanti al posto di D'Angelo molto probabilmente agirà Kone, con Maio centrale e uno tra Ruzzier e Picciola sull'out di sinistra. Il Martinsicuro ha il destino nelle proprie mani. Si prevede una nuova coreografia del tifo organizzato Fronte Tronto. In casa Acqua&Sapone torna a disposizione Di Donato, mentre saranno assenti Bocale e Di Biase, out per squalifica, e Marrone; per l'eventuale sostituzione di quest'ultimo possibile duello tra Erasmi e Buonafortuna. Mediana con Maiorani, Pagliuca e Sichetti, mentre davanti spazio a Petito (6 reti negli ultimi 10 turni), ex di turno, Trento, Agnellini e Del Gallo. I verdeoro, che con le grandi del torneo hanno disputato sempre ottime gare, sono a 36 punti; l'obiettivo in vista della trasferta vibratiana è quello di mettere a distanza, forse in maniera definitiva, la zona play out e chiudere prima possibile il discorso salvezza.

Dopo il successo con la Virtus Teramo, che ha condannato alla retrocessione i teramani, i Nerostellati (31 punti nelle ultime 14 giornate), con rinnovato entusiasmo si preparano a scendere a Miglianico. L'obiettivo è vincere per restare agganciato al Martinsicuro e sperare nella 4'Serie. Tra i peligni torna a disposizione il centrale difensivo Del Gizzi. Di Marzio, però, dovrà fare dell'ariete Palombizio, out per un problema al ginocchio. Davanti, comunque, sono pronti Isotti (12 reti), Cicconi e Rossi, senza dimenticare Nanni, che ultimamente agisce da esterno alle spalle delle punte. A centrocampo chiavi affidate a Vitone, che giocherà vicino a Pacella e a Verrocchi. In terza linea parte leone affidata all'esperto Valente in coppia con il già citato Del Gizzi. I gialloblù di casa (9 punti nelle ultime 7 gare), quintultimi in classifica, approfittando di alcuni scontri diretti delle rivali alla corsa salvezza, punteranno al bottino pieno per uscire dalle sabbie mobili della zona play out e agganciare quota 37 punti. Mister D'Ambrosio non ha a disposizione Scordella (squalificato), Palombaro, Di Vito e Pompeo. Davanti al fianco di De Leonardis potrebbe agire uno tra Damiano (ottima la prova contro il Paterno) e Morelli, con Polisena pronto a subentrare. In mediana trio Battista, Perfetti e Marfisi. 

Dopo il pari contro il Miglianico di due settimane fa, che lo ha attestato a tre lunghezze dal duo di testa Martinsicuro-Nerostellati, il Paterno 36 punti nelle ultime 18 gare), che torna al Dei Marsi, ospita il Morro D'Oro. Mister Lucarelli per l'occasione dovrà rinunciare agli squalificati Puglia (sconta la 2^giornata) e Albertazzi. Il trainer di Avezzano opterà per Bolzan al posto di Puglia, con Di Ruocco sulla stessa linea. In mezzo dovrebbero agire Vitale e Kras, con Scatena pronto a subentrare. Davanti dovrebbe essere ancora il duo Aquino (8 reti nelle ultime 9 gare e 19 totali) e Leccese a partire titolare, con De Patre pronto a dire la sua a gara in corsa. In terza linea dovrebbe tornare la coppia centrale Di Stefano-D'Amico, con De Iorio (buona la prova in Coppa) e Di Rocco dirottati sugli esterni. Per coltivare ambizioni di testa il Paterno dovrà raccogliere (tra Morro e River) ben 6 punti. Niente calcoli, invece, per i biancorossi di Nico D'Eugenio (11 punti nelle ultime 11 gare): per evitare i play out i teramani dovranno uscire dal match con i tre punti in tasca, in vista dell'ultimo turno casalingo contro il Martinsicuro. Mancherà lo squalificato Di Francia, in inverno vicino proprio ai marsicani, ma torna a disposizione Alfredo Ciannelli. Davanti Arciprete sarà supportato dal trio Torbidone, Recchiuti e Di Sante, con lo stesso Ciannelli e Gentile pronti a dire la loro. Centrocampo con Colacioppo, Di Giacinto e Seca. In difesa al posto del già citato Di Francia agirà il duo Giammarino-Marini.

Scontro che vale un posto nei play off quello tra RC Angolana (42 punti in 21 gare) ed Alba Adriatica (36 punti in 18 gare), che al Petruzzi di Città Sant'Angelo si affrontano in un match senza appello. Obbligati a vincere i padroni di casa, mentre ai vibratiani potrebbe bastare anche un pareggio per avere la quasi certezza degli spareggi promozione. Tra i nerazzurri mancherà bomber Mario Orta che non vivrà la personale sfida col collega Lazzarini (19 gol in 30 gare), mentre tornano a disposizione D'Agostino e Scarponcini. La band di Rachini in prima linea, farà leva sui giovani fatti in casa quali Massa e Tini (quest'ultimo vanta 3 presenze in Lega Pro con la casacca del Teramo), senza dimenticare i vari Farindolini (4 reti nelle ultime 5 gare), Cipressi, Carpegna, Della Quercia e Corradini. A dar manforte a quest'ultimi ci saranno gli esperti Fruci (7 reti stagionali, molto pericoloso su palla inattiva), Saltarin (primo tra i nerazzurri per quanto concerne gli assist), il centrocampista Cherubini ed il portiere Cattenari. Tra i vibratiani mancherà il Ministro della difesa Sacchetti. Fari puntati sulla punta Lazzarini (17 reti per lui), sugli spunti di Alessio Di Giorgio, senza dimenticare Antonacci. Veccia e Adamoli.  A centrocampo spazio a Ianni, match winner col Sambuceto, che agirà con il centrocampista Florimbj e Veccia. In terza linea coppia centrale formata da Adamoli e Fabrizi, con Mirko Tarquini spostato sull'esterno. La cantera rossoverde, inoltre, ha regalato l'ultimo giovane di prospettiva, Pantoni, classe 2001, che ha esordito in quel di Miglianico. 

La Virtus Teramo, che ha già salutato il torneo di Eccellenza, riceve il Sambuceto (32 punti in 17 gare), settima forza del campionato, che nella settimana di Pasqua ha ufficializzato il proseguio del rapporto con il tecnico Sandro Tatomir. Segno che dalle parti della Cittadella c'è un progetto che mira alla continuità. In vista della gara, tra i viola, sorvegliati speciali saranno le punte Nardone e Maraschio (il primo è un esterno che ha totalizzato 7 reti nelle ultime 7 gare e 14 in totale, superando il record di Pineto, 13), mentre il secondo con 4 centri nelle ultime 4 gare è salito a 15. Tornano a disposizione Gigi Potacqui, Spinello e Vaccaro. Linea mediana affidata al collaudato trio Beniamino-Potacqui-Gelsi. In difesa pronti a dire la loro il duo Conversano-Mottola. In casa Virtus (9 sconfitte nelle ultime 11 gare) mister Moro, nell'ultima gara davanti al proprio pubblico, punterà su Gianluca Pigliacelli (6 reti in 10 gare), sull'ex Sambenedettese Doua Bi,senza dimenticare Di Egidio. A centrocampo Aureli e Maranella sono pronti a dar battaglia, insieme a Della Penna.

Al Bucci di San Salvo arriva il Francavilla, che punta a blindare i play off. Montani si affiderà ancora a quegli uomi più rappresentativi, quali Miccichè che, probabilmente, agirà sull'out di sinistra, Galli al centro, e Rodia sulla destra. A centrocampo Petrone, Milizia ed il ritrovato Di Giovanni, che giocherà da playmaker.  In difesa Di Lallo affiancherà un Borghetti tornato vero baluardo, con D'Alonzo e Di Pietrantonio sugli esterni. Squalificato Di Pentima. Con un successo gli adriatici salirebbero a 59 punti, blindando il posto che vale gli spareggi promozione. In casa San Salvo (7 punti nelle ultime 5 gare) mister Marinucci recupera Ramundo e, ad eccezione del portiere Cialdini, che verrà sostituito dal giovane Monaco, ha tutti a disposizione. Per la gara contro i giallorossi, nel tridente offensivo, vicino a Molino, potrebbero trovare posto Balzano ed uno tra Di Fortunato ed il giovane De Vivo, con Galiè che scala a centrocampo vicino a Pifano e ad uno tra Di Pietro e Iacocci. Esperienza in terza linea con Luongo, Izzi, Felice (Lupo) e Ramundo, senza dimenticare i giovani Vicoli e Di Casoli.

Scontro tra due squadre che hanno raggiunto i rispettivi obiettivi quello tra Capistrello e Cupello. I rovetani, reduci dalla sconfitta di Alba, sono alle prese con i dubbi legati agli utilizzi di Franchi, Dema e del centrocampista Miocchi. Torna a disposizione il giovane difensore Giacomo Fantauzzi. Le armi per scardinare la difesa avversaria saranno Lepre ed i giovani Mercogliano e Menna. Centrocampo affidato ad Edoardo De Meis, che agirà di fianco di Severoni e di uno tra Paneccasio e Stefano Fantauzzi ('99). I rovetani puntano alla valorizzazione dei propri giovani, tra i quali, oltre ai già nominati Stefano e Giacomo Fantauzzi ('00) e la punta Daniele Fantauzzi, figurano Haiti e Ranalletta. Merito del lavoro del duo Tuzi-Lancia, che guida il vivaio. Tornando alla gara, terza linea formata dalla coppia centrale Celli-Antonelli, con Iafrate o Luca De Meis sull'out di sinistra e Venditti a destra. Il Cupello, che ha raggiunto il traguardo della salvezza e reduce da 11 punti nelle ultime 6 gare, è salito a quota 43. Tra gli alto vastesi, eccezion fatta per Tascione, Di Vincenzo e Avantaggiato, tutti a disposizione del tecnico Giuseppe Di Francesco. Il tecnico alto vastese farà leva su Vito Marinelli (9 reti nelle ultime 10 gare) l'esterno D'Antonio, senza dimenticare i vari Selvallegra (2 reti nelle ultime 3 gare), Tarquini, Zeytulaev, Benedetti e Tucci.

In chiave salvezza, uno dei big match è quello tra Penne e River Chieti 65. I vestini (25 punti nelle ultime 10 gare), con 37 punti, hanno a disposizione il primo match ball per blindare la permanenza nella categoria. Al cospetto dei biancorossi ci saranno i giovani teatini di mister Miani (bisognosi a loro volta di punti salvezza) ai margini della zona play out e reduci da 11 punti nelle ultime 11 giornate. Savini in mediana darà spazio al pennese doc, nonchè capitano Di Campli, con Natino e Reale ai lati. Herlein dovrebbe agire alle spalle del duo Ndiaye-Rufo. Terza linea affidata al duo Terminiello-Silvaggi, coppia centrale.  In casa River, a quota 34, non saranno della disputa Ciarfella e Bassi, mentre tornano Criscolo e Napoli. Il trainer rosanero punterà su Antignani (15 centri), importante la sua esperienza al pari di quella degli altri senatori Scariti e Feragalli. Quest'ultimi faranno da chiocce ai tanti giovani, di belle speranze quali i già citati Napoli e Criscolo, Marcelli, Barbarossa, Del Zotti e Dema (può ricoprire il ruolo di centrale difensivo).  

Chiudiamo con Montorio 88-Amiternina. Sotto le pendici del Gran Sasso le due compagini, divise da un punto, andranno a caccia del successo che potrebbe regalare addirittura la salvezza diretta. In casa aquilana il trainer Lo Re ritrova dal 1'minuto il capocannoniere Terriaca, che li davanti agirà in coppia con Mazzaferro. Chiavi della mediana affidate a Ciro Carrato che avrà ai lati Morra e Domenico Di Alessandro, senza dimenticare Di Norcia, che vive un'ottimo momento. In terza linea confermato il trio Santilli-Iaboni-Di Ciccio. In casa Montorio (15 punti nelle ultime 7 gare), out per squlifica Di Silvestre, Daniele Gizzi si disporrà sulla destra; a centrocampo torna Rinaldi, che può giocare con Durante, Di Stefano e Carusi. Davanti l'aquilano Simone Gizzi, uomo dal maggior tasso tecnico, si disporrà sull'out di sinistra, con Ridolfi al centro e lo scuola Teramo Calderaro sulla corsia di destra. Non va dimenticato l'ex Grottaglie Facecchia. In gare da dentro o fuori, inoltre, avrà il suo peso l'esperienza di capitan Di Giulio, Marano, Digifico e Melchiorre.