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Miglianico-Paterno, un pari che scontenta tutti (1-1)

Al triplice fischio di Miglianico-Paterno nessuna delle 2 compagini può ritenersi veramente soddisfatta. Le due squadre, scese in campo per il recupero della 22'giornata di Eccellenza, non vanno oltre l'1-1. In virtù del punteggio maturato al Fratelli Ciavatta i gialloblù di casa salgono in quint'ultima posizione, agganciando il River Chieti. Per quanto concerne il Paterno, invece, sono 3 le lunghezze di ritardo dal duo di testa Martinsicuro e Nerostellati.  Al Paterno serviva la vittoria per continuare a coltivare la speranza di agganciare la vetta della classifica, e il Miglianico puntava al successo pieno per evitare i Play-out. 

Ospiti che arrivano a Miglianico con il chiaro intento di vincere, per ridurre il distacco dalle due battistrada Nerostellati Pratola e Martinsicuro, avanti di quattro punti, per poi giocarsi il tutto per tutto negli ultimi due turni di campionato. Avvio da incubo per gli ospiti, che dopo due minuti vanno sotto: Miccoli, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Perfetti, realizza di testa la rete dell'1-0. Da quel momento si assiste ad una gara vibrante, tesa, emozionante, tantochè alla fine si contano ben 9 ammoniti. Il Paterno mette sul piatto della bilancia il suo tasso tecnico elevato, il Miglianico risponde con tanto cuore e agonismo. Padroni di casa vicini al raddoppio con un colpo da biliardo di Battista che da distanza siderale cerca il pallonetto, si salva con tanta difficoltà il numero uno ospite. Al 17’ arriva il Paterno riequilibra il match: ottimo lavoro al limite dell’area di Bolzan, palla ad Aquino, il cui collo pieno si spegne nel sette alla sinistra di Pompei. Per la punta si tratta dell'undicesimo centro su 16 gare giocate in campionato. Minuto 21: si invertono i ruoli tra Aquino e Bolzan, con il primo che a ridosso dei 16 metri scarica per l'argentino, la cui conclusione viene respinta da Pompei. Sul finire della prima frazione torna in avanti il Miglianico: il lancio col contagiri di Perfetti pesca Marfisi, ma l'ex Vastese dopo aver eluso la trappola del fuorigioco marsicano manca l'aggancio.

Nella ripresa, complice il primo caldo, cala il ritmo. Al 12' occasione del Paterno con Di Ruocco che raccoglie una palla vagante e dall'interno dei 16 metri calcia sopra la trasversale. Al 36'proteste Paterno per un presunto fallo in area di Miccoli su Albertazzi, ma il Direttore di gara lascia correre. Il Paterno mantiene il predominio territoriale, anche se l’occasione migliore è dei padroni di casa con il neo entrato Damiano, che al 42' dal vertice dell'area di rigore lascia partire una conclusione a volo sulla quale si supera Serpietri, che toglie letteralmente la palla dall’incrocio.

A fine gara parla il presidente del Paterno Angelo di Gregorio, visibilmente deluso:"Un peccato non aver vinto, ma il grande rammarico sono i tanti punti persi nel corso del campionato che adesso pesano, tanto. Cercheremo di fare il massimo in queste due gare che restano e poi tireremo le somme”.

Rammarico anche nelle parole del presidente del Miglianico Mario Aurora: "Un vero peccato non aver affrontato le altre gare con la stessa intensità mostrata contro il Paterno. Adesso saremmo fuori dai play-out. Comunque-conclude- la prestazione che hanno offerto i ragazzi mi fa ben sperare in vista di questo infuocato finale di campionato”.

IL TABELLINO:

MIGLIANICO-PATERNO 1-1 (1-1)

MIGLIANICO: Pompei 6, Scordella 6, Colarossi 6,5, Perfetti 6,5, Grossi 6,5, Miccoli 6,5 Pompeo 6, Marfisi 6,5, Morelli 6 (28’st Polisena ng), De Leonardis 6 (28’st Damiano ng), Battista 6. A disposizione: Ferrara, Tacconelli, Fiaschi, Di Moia, Cocco. Allenatore: D’Ambrosio.

PATERNO: Serpieri 6, Di Rocco 6, Di Iorio 6, Albertazzi 6,5, Di Stefano 6, D’Amico 6, Di Ruocco 5,5, Kras 5,5 (1’st Vitale 6,5), Aquino 6,5, Bolzan 7, Leccese 5,5. A disposizione: Parente, Tibaldi, Alessandroni, Scatena, Colangelo, Laurenzi. Allenatore: Lucarelli.

Arbitro: Romanelli di Lanciano 6

Reti: 2’ Miccoli (M); 17’ Aquino (P)

Ammoniti: Pompei, Scordella, Perfetti, Grossi, Miccoli, Pompeo, Battista, Di Stefano, Kras, Leccese

Note: 43’ st allontanato dalla panchina mister D’Ambrosio.