L'Aquila di rigore torna alla vittoria col Sansepolcro (0-1). L'attenzione resta sulle vicende societarie
A buoi ormai scappati, L'Aquila torna alla vittoria battendo a domicilio il Sansepolcro grazie al rigore procurato da Nohman e trasformato da Minincleri.
Tre punti che alleviano poco e niente le ferite lasciate nell'ambiente dalle ultime, assurde tre settimane. Nnon si poteva chiedere molto di più ai ragazzi rimasti agli ordini di Battistini (oggi schierati col 4-3-3), il cui unico compito resta quello di provare a chiudere con dignità la stagione, magari lanciando qualche ragazzo interessante della Juniores. Tanto più alla luce delle due espulsioni (Arboleda e Nohman) con cui L'Aquila ha chiuso la partita e dell'organico ridotto all'osso dai sei addii seguiti alle dimissioni di Morgia.
Applausi per la pattuglia di tifosi rossoblù giunti al Buitoni: un vero atto di fede dopo i fatti e misfatti di una delle stagioni più masochiste della storia rossoblù.
Ad ogni modo l'attenzione della tifoseria resta alta esclusivamente sulle vicende societarie rossoblù: in settimana Trust e vertici societari dovranno necessariemente fare il punto della situazione, con Cialente che ha già effettuato e ricevuto alcune telefonate da soggetti del mondo imprenditoriale. Sarebbe il caso che i proprietari uscenti inizino a giocare a carte scoperte.
La partita. Partono bene i padroni di casa, con De Santis che al 5' prova la botta da almeno cinquanta metri: traversa.
L'Aquila risponde direttamente con Nohman che si procura il rigore del vantaggio sul fallo subito da Beers. Minincleri all'8' dal dischetto non sbaglia.
L’Aquila diventa padrona del campo e si rende pericolosa più di una volta. Al 28' Valenti arriva al limite dell’area e scocca il sinistro, ma la conclusione è alta. Poco dopo aggiusta mira su una disattenzione difensiva dei bianconeri, stavolta David è pronto.
Al 43' L’Aquila rimane in dieci: rosso diretto per Arboleda che colpisce a gioco fermo Tersini.
Nella ripresa il Sansepolcro prova a spingere cercando la rete del pari, con L'Aquila in inferiorità numerica. Al 35' arriva anche il doppio giallo per Nohman e L’Aquila resta in nove. Nei minuti di recupero la grande occasione per il Sansepolcro: su corner Tersini schiaccia la palla a terra sull’angolino basso, ma Farroni dice no.
SANSEPOLCRO - L'AQUILA 0-1
MARCATORE Minincleri su rigore all'8' p.t.
SANSEPOLCRO: David, De Santis, Giorni (12° st Costanzo), Innocenti (25° st Giovagnini), Beers, Tersini, Mortaro, Mattia, Bortolussi, Gorini, Mencagli (12° st Fabbri). Allenatore: Nicastro.
L’AQUILA (4-3-3): Farroni, Arboleda, Pietrantonio, Steri, Pepe, Pupeschi, Minincleri (32° st Esposito), Ranelli (43° st Sieno), Nohman, Valenti (8° st Gagliardini), Diktevicius. Allenatore: Battistini.
ARBITRO: Emilio Zanotti di Pavia (Cerilli e Pressato di Latina)
AMMONITI: Minincleri, Pepe, Giorni, Nohman, Diktevicius, Farroni
ESPULSI: Arboleda, Nohman.