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Il primo gol in biancorosso di Davide Rufo nel finale regala al Penne il quinto risultato utile consecutivo evitando una sconfitta che sarebbe stato oltremodo immeritata per i biancorossi addirittura padroni del campo in molti frangenti dell'incontro sul terreno di una squadra all'ultima spiaggia alla ricerca disperata dei tre punti per rimanere agganciata alla vetta. Al cospetto di una squadra di categoria superiore in quanto a nomi, i ragazzi di mister Savini sfiorano il vantaggio nel primo tempo con Ndiaye e con Herlein che nel finale di frazione si divora un gol clamoroso. Nella ripresa il Penne parte all'attacco ma al primo affondo i locali passano grazie ad un inserimento perfetto di Rodia, il migliore dei suoi. Subito il pari il Penne attacca, Savini chiude con quattro punte e sfiora il pari prima con Ndiaye poi con Chorfene. Nel finale è la zampata di Rufo abile a deviare un tiro-cross di Chorfene da due passi, a regalare un pareggio che ai punti starebbe anche addirittura stretto.
Privi di Terminiello squalificato i biancorossi non mutano l'atteggiamento tattico delle ultime gare recuperando Melito schierato al centro della difesa insieme a Silvaggi, con Di Campli scudo a centrocampo supportato da Val e Natino. Davanti confermato il tandem Ndiaye-Coletta, appoggiati da Herlein, con Rufo pienamente recuperato dopo la frattura alla costola che l'ha tenuto fuori dal suo arrivo a Penne in panchina insieme a Chorfene.
Sul fronte opposto mister Gelsi deve rinunciare a Milizia in mediana, schiera il pennese Salvatore in porta e punta tutto sul temibilissimo trio d'attacco Rodia-Miccichè-Di Gennaro con il primo praticamente imprendibile, vero trascinatore di una squadra in evidente stato di crisi dopo l'esonero di mister Montani che manca soprattutto in mediana.
L'avvio dei padroni di casa lascia presagire ad una gara difficile e dopo quattro minuti Di Gennaro va anche in gol ma viene fermato dall'assistente di linea che ferma l'azione per fuorigioco. Al 7' è invece un calcio di punizione del giallorosso Petrone a spegnersi alto.
Con il passare dei minuti però il Penne prende le misure all'avversario ed al 19' crea la prima palla gol con Natino che si infila tra le maglie della difesa giallorossa ma da buona posizione spara a lato in precario equilibrio.
Dopo il break giallorosso al 24' con la conclusione a lato di Di Giovanni il Penne crea due palle gol colossali per sbloccare il match; sulla prima è provvidenziale l'intervento del giovane Salvatore che vola a deviare in corner una punizione al bacio di Ndiaye indirizzata sotto il sette, poi al 42' è invece Herlein a sprecare la palla che poteva seriamente indirizzare il match dalla parte dei biancorossi: imbeccato sul secondo palo, tutto solo, l'attaccante portoghese di testa mandava clamorosamente a lato da due passi credendo, probabilmente, di trovarsi in posizione di offside.
Al rientro dagli spogliatoi l'inerzia del match si spostava ancora di più dalla parte dei biancorossi che prendevano in mano il pallino del gioco chiudendo i padroni di casa nella propria metà campo. Ndiaye al 4' entrava in verticale sul versante sinistro dell'area di rigore e calciava in porta prendendo solo l'esterno della rete.
Eppure i padroni di casa alla prima incursione del secondo tempo infilavano Agresta con il moto perpetuo di Rodia che entrato in area fulminava l'estremo pennese per la rete dell'inatteso vantaggio.
Il gol di locali faceva leggermente sbandare i biancorossi che rischiavano ancora di capitolare sull'ennesima incursione dell'imprendibile Rodia, su cui Agresta si superava. Il Penne tuttavia si ricomponeva e tornava pericolosissimo con Ndiaye che al 19' colpiva in area, c'era la potenza non la precisione però e Salvatore con qualche affanno bloccava in due tempi.
Ultimo brivido per i biancorossi al 27' quando Agresta in uscita atterrava fuori area l'accorrente Miccichè, rimediando un giallo ai limiti con l'attaccante francavillese indirizzato verso l'esterno.
Poi era solo Penne a trazione anteriore con Herlein e Ndiaye in campo insieme ai nuovi entrati Chorfene e Rufo in un 4-2-4 che iniziava a creare i propri frutti alla mezzora quando l'incursione centrale di Chorfene chiamava Salvatore all'intervento provvidenziale in corner.
Il Penne continuava a spingere e crederci, il Francavilla provava a mantenere ma al 43' arrivava il meritatissimo pareggio con Rufo che da due passi deviava in porta un tiro cross di Chorfene e ristabiliva le distanze. I biancorossi provavano addirittura a vincere la partita nel finale ma dovevano accontentarsi di un pari più che positivo sul campo di una big del campionato per giunta dopo aver rischiato di perdere una partita giocata con grande intensità.
E mentre sul fronte francavillese era aspra la contestazione nei confronti di giocatori e dirigenza, il Penne poteva esultare per il quinto risultato utile consecutivo.
Aldilà di qualche risultato sfavorevole su altri campi, l'ennesima dimostrazione che questo Penne è sempre più vivo e può puntare senza mezzi termini ad una salvezza impensabile solo anche un mese fa.
IL TABELLINO:
FRANCAVILLA-PENNE 1-1 (1-0)
FRANCAVILLA: Salvatore, Di Sabatino, Di Pietrantonio, Di Giovanni, Di Lallo, Borghetti, Miccichè (39'st Galli), Petrone, Di Gennaro, Rodia, Rega (32'st Marzucco).A disposizione: Spacca, Ballanti, Boccanera Sardella, Giancristofaro. Allenatore: Gelsi
PENNE: Agresta, Di Teodoro, Di Martino (15'st Rufo), Di Campli, Melito, Silvaggi, Coletta (15'st Reale), Natino, Herlein, Ndiaye, Val (29'st Chorfene). Allenatore: Savini
Reti: 10'st Rodia (Francavilla), 43'st Rufo (Penne)
Ammoniti: Di Martino, Agresta, Di Campli, Herlein, Rufo
Ufficio Stampa ASD Penne
