Finalmente. Tre punti, primo scontro diretto della stagione vinto, vetta di nuovo a tre lunghezze e, soprattutto, un pieno d'ottimismo. Ad un passo dal baratro, col punto racimolato a Ostia alla vigilia di due partite importanti nel giro di cinque giorni che già aveva fatto rabbuiare l'orizzonte rossoblù, ecco l'artigliata che squarcia le nubi al culmine di un match teso ed equilibrato.
La squadra gioca una partita tatticamente diligente e Russo piazza la zampata vincente con un gol da far rivedere ai nipoti. Tanta roba in un momento delicato tra terremoto, neve, cambiamenti tattici e inserimento degli arrivi di mercato dicembrini. E il tour de force di tre big match in sette giorni inizia ad essere più amico con quattro punti nella sacca. Inutile ribadire come l'ambiente ora speri nella svolta di una stagione da affrontare in crescendo. Menzione doverosa per Mallus, che in difesa ha giganteggiato nonostante clienti di livello e due infiltrazioni nelle gambe.
Occhio però ai facili entusiasmi. Soprattutto in attesa di una capolista Arzachena che al Gran Sasso arriverà senza alcuna tossina nelle gambe.
La partita. Morgia opta per il ritorno al 3-5-2, torna ad affiancare Steri a La Vista in un centrocampo di qualità completato da Minincleri e dai giovani Arboleda e Sieno sulle fasce. Mallus guida la difesa a tre, Russo agisce intorno a Nohman in avanti.
Inizia bene L'Aquila, che parte per condurre il match. Ma il Rieti attende con ordine e l'unica occasione rossoblù la fa registrare Minincleri al 10', con un sinistro su punizione che Kucich alza sopra la traversa. Ma la vera occasione se la ritrova sui piedi il capitano dei laziali Bianchi, con un destro sull'uscita di Salvetti che a botta sicura si stampa sul palo.
Nella ripresa L'Aquila sembra più determinata e alla prima occasione passa: al 6' Nohman riceve dalle retrovie, controlla e allarga di sinistro su Russo che dalla fascia opposta rientra, salta un uomo e scocca un destro che si insacca a fil di palo.
Poco dopo si fa vivo il Rieti con Marcheggiani che taglia bene in verticale ma conclude centrale. Inizia il forcing dei reatini, Morgia rinforza il centrocampo inserendo Zane per Steri, mentre Paris butta dentro una punta, Djeme per un esterno, De Martis. Ed è proprio il coloured a divorare il pareggio al 14', appoggiando fuori la punizione sul secondo palo di Bianchi.
L'Aquila allora si rintana nella propria metà campo costringendo il Rieti a provare dalla distanza con Salvetti, però, sempre pronto.
L'AQUILA - RIETI 1-0
MARCATORE Russo al 6' s.t.
L'AQUILA (3-5-2) Salvetti; Pepe, Mallus, Gagliardini; Arboleda, Steri (dal 11' s.t. Zane), La Vista, Minincleri, Sieno; Russo (dal 28's.t. Valenti), Nohman (dal 40' s.t. Sembroni). (Farroni, Pupeschi, Esposito, Pietrantonio, Diktevicius, Bonvissuto). All. Morgia.
RIETI (3-4-3) Kucich; Biondi, Di Bari, Lazazzera; Tiraferri, Luciani (dal 11' s.t. Tirelli), Bianchi (dal 36' s.t. Casini), Trillò; De Martis (dal 11' s.t. Dieme), Marcheggiani, Scotto. (Scaramuzzino, Bassini, Belvisi, Masala, Marianantoni, Iacobelli). All. Paris.
ARBITRO Perenzoni di Rovereto.
NOTE spettatori 1.275 compresi cento laziali nel settore ospiti. Ammoniti Scotto, Gagliardini, Minincleri, Lazazzera, Casini, Pepe, Bioni; espulso dalla panchina Marianantoni e a fine gara Bonvissuto; allontanato il team manager Bastida; angoli 3-3.