Serie D
L'Aquila, big match ad Albano. Morgia ai tifosi: Ogni partita è quella giusta per iniziare insieme un nuovo ciclo
L'Aquila ad Albano per sognare. Dopo le cinque vittoria di fila che hanno rilanciato in classifica i rossoblù, arriva la prima vera possibilità di assalto alla vetta. Dinanzi la prima della classe, quell'Albalonga che come un diesel ha innestato il turbo inanellando, proprio come i rossoblù, altrettanti successi nelle ultime cinque giornate.
Intelaiatura solida, uomini d'esperienza sull'asse centrale del campo (Panini e Giannone per citarne due) e, soprattutto, un reparto offensivo fornitissimo hanno reso il 4-3-3 di mister Chiappara una macchina da guerra. Corsetti, Pintori, Cruz e Delgado sono gli attaccanti che in tanti vorrebbero in categoria.
Un occhio alla classifica, uno al blasone e alle ambizioni, L'Aquila è chiamata a sfoderare la partita perfetta, ben cosciente che in palio, per usare una frase fatta, non ci sono solo i tre punti. Ne è perfettamente consapevole mister Morgia che però, raggiunto telefonicamente in serata, trova il tempo di sfogarsi nel suo stile prima di parlare della partita di domani.
"Le rispondo dal freddo di Fossa, dove sto seguendo la Juniores - attacca Morgia appena risponde al cellulare - Le sembra normale iniziare una partita alle 17:30 con questo clima? Io seguo i ragazzi con la stessa emozione della prima squadra, ma qualcuno dovrebbe capire che fin quando non ci daranno l'Acquasanta non si va da nessuna parte, non si cresce".
"Più che per sognare, per continuare il nostro percorso di crescita - continua Morgia sulla sfida all'Albalonga - Questa volta misurandoci con una squadra che in base alla classifica e a detta di tutti è molto forte. La partita? Dire che è come le altre sarebbe un luogo comune; sono queste le prove che ti dicono se puoi arrivare fino in fondo.
In settimana ai ragazzi ho detto quello che sto dicendo ora. Ho detto pure che ci seguirà parecchia gente e che il nostro compito è quello di continuare a farla venire, dimostrando sempre che la nostra forza sono il gioco e la coesione di gruppo".
A livello tattico, invece, a prescindere dalla caratura dell'avversario, la filosofia di Morgia non cambia: "Di certo andiamo per fare la partita e non subirla. Non mi piace parlare di moduli, molto dipenderà dalla posizione di Minincleri".
Proprio l'esterno barlettano è stato provato in settimana anche a centrocampo. Se Morgia dovesse optare per il 3-5-2, Russo e Valenti agiranno in attacco. Altrimenti tutto come da consueto 3-4-3 con Russo falso nueve. In difesa solito terzetto, con Esposito al centro tra Pepe e Sembroni.
Saranno tanti i tifosi rossoblù al seguito della Valorosa. Non è stata attivata la prevendita, quindi difficile quantificare con precisione i numeri della trasferta. Ma, visto il rinato entusiasmo, non saranno meno di 300 i tifosi aquilani che raggiungeranno i castelli romani.
"Gli appelli non servono - dice Morgia - E' il lavoro quotidiano il nostro appello. I tifosi vengono, guardano e poi giudicano. A loro dico solo di continuare a sostenerci perché ogni partita è quella giusta per iniziare insieme il nostro nuovo ciclo".
La squadra partirà domani alle 9 alla volta del Lazio. Il botteghino del comunale di Albano Laziale aprirà alle ore 13.