Trasferta ostica quella che attende i ragazzi di mister Zavettieri dopo i sei punti conquistati nelle ultime due uscite. Sabato alle ore 16:00 al Valentino Mazzola L'Aquila sarà ospite del Santarcangelo. I romagnoli all'apparenza sembrerero una squadra più che abbordabile visto il terzultimo posto occupato in graduatoria con soli nove punti totalizzati fino ad oggi, frutto di una sola vittoria, sei pareggi e cinque sconfitte. Ma, come detto lunedì in sala stampa dal tecnico calabrese, questo campionato sta dimostrando che non ci si può permettere di sottovalutare nessuno visto l'estremo equilibrio che domina ogni gara. Ancor di più se l'avversario di turno sta vivendo, a dispetto di quello che recita la classifica, un buon momento di forma. I clemetini guidati da mister Fraschetti infatti nelle ultime tre gare hanno tirato fuori l'orgoglio, portando a casa due ottimi pareggi, 2-2 a Carrara e 0-0 ad Ancona, inframmezzati dalla splendida vittoria casalinga per 3-0 contro la Pistoiese, mettendo in cascina più della metà dei punti totalizzati da settembre ed abbandonando la diciannovesima posizione. Il tutto senza prendere gol nelle ultime due, cosa rara per una squadra che ne ha incassati quindici nei primi 10 turni.
Il modulo messo in campo dal tecnico romano è il 4-3-2-1, meglio conosciuto come albero di natale. In porta c'è capitan Nardi, vero idolo di casa al decimo anno di militanza. Nella linea di difesa a quattro l'unico sempre certo del posto è l'esterno sinistro classe 89' Rossi. I centrali sabato dovrebbero essere, vista la concomitante assenza per squalifica per doppia ammonizione di Cola, l'ex Pescara Olivi e il ventunenne Capitanio. Sempre che non venga schierato Polenghi, espertissimo centrale ex Monza con 33 presenze in A a Lecce e tanta B sulle spalle, pescato a fine ottobre tra gli svincolati ma che non ha ancora giocato causa ritardo di condizione. A destra ballottaggio Traorè e Bigoni, anche se a giocare dovrebbe essere il primo. Centrocampo a 3 con l'inamovibile mediano scuola Cagliari e classe 94' Bisoli, il ghanese Obeng e uno tra l'esperto Evangelisti ed il giovane ex Pontedera Scicchitano. I trequartisti (o esterni d'attacco) sono Radoi, nato e cresciuto a Santarcangelo con due gol in stagione, e il giovanissimo Torelli. In avanti spazio ad uno tra Graziani e Guidone (ex Chieti). Tre le reti per ciascuno dei due e sempre molti i dubbi del mister su chi schierare dall'inizio.